L’URL rewriting ĆØ quella procedura che serve a “trasformare” le pagine web dinamiche (del tipo http://www.sito.com/index.php?page=a&id=1) in statiche (del tipo http://www.sito.com/sezione/notizia.html). CiĆ² ha il principale obiettivo di far “digerire” meglio la pagina agli spider dei motori di ricerca (e, quindi, migliorarne l’indicizzazione).
Google, infatti, non gradiva le pagine con il parametro ā&id=ā nellāURL, al punto tale che nella sua āwebmaster guidelinesā era specificato āDonāt use ā&id=ā as a parameter in your URLs, as we donāt include these pages in our index.ā Sto parlando al passato, in quanto, dal 25 ottobre, Google ha rimosso tale riga dalle linee guida, e sullāOfficial Google Webmaster Central Blog ĆØ comparso un post nel quale si dichiara che, grazie ad una modifica allāalgoritmo, il motore ĆØ ora in grado di indicizzare anche pagine dinamiche, senza la necessitĆ di āriscriverleā.
Nel caso il vostro sito abbia una struttura dinamica, il consiglio rimane comunque quello di mantenere (o applicare) il rewriting alle pagine web, anche perchĆØ non tutti i motori di ricerca ragionano come Google: l’URL rewriting resta quindi cosa buona e giusta, agli occhi di tutti i search engine (Google incluso).