SEO e SEM

Partendo dal presupposto che, se hai letto il titolo e sei venuto a leggere questo articolo, sicuramente conosci il significato dei due acronimi citati, ti sei mai reso conto di quanto siano falsamente opposte e imprescindibili l’una dall’altra queste due discipline del marketing? Che relazione c’è tra campagne SEM e ottimizzazione SEO? Normalmente, gli obiettivi e le modalità di questi due approcci “sembrano” completamente diversi e agli antipodi. Da un lato si vuole generare traffico subito e lo si fa comprandolo su traffic source come AdWords e Facebook ADS, dall’altro si lavora investendo tempo, competenze ed energie sul lungo termine per arrivare a ricevere visibilità e traffico in modo organico attraverso i motori di ricerca.

Cosa possono mai avere in comune queste due strategie?

Anzi, la domanda giusta sarebbe: ma davvero le due cose sono così opposte? Molti imprenditori, o addirittura addetti del web, continuano a chiedersi se convenga investire in un verso o nell’altro continuando a praticare una scelta tra l’uno o l’altro percorso. Spesso, purtroppo, si opta per la strada veloce. “Ma si, facciamo le campagne, se aspettiamo i tempi di Google…” Questa è la frase più ricorrente… Ma se oggi ti dicessi che una campagna SEM, mirata su pagine ottimizzate SEO, performa meglio e alza il rating dei tuoi annunci aumentandone le impression e il rendimento, migliorando (con molta probabilità) anche il costo conversione? Ci hai mai pensato? Tralasciando tutta la questione legata ai budget (che non sono eterni) e che sarebbe bene lavorare anche sulla SEO per i piani futuri, l’affermazione precedente dovrebbe già bastare a farti rivedere qualche scelta, non trovi?

Ma perché le campagne SEM mirate su pagine ottimizzate SEO performano meglio?

  1. Perché le campagne con una buona attinenza tra annunci e pagine di destinazione (sia in termini di comunicazione che di parole chiave) ottengono un miglior punteggio di qualità per gli annunci.
  2. Un miglior punteggio di qualità significa più impression, clic e…
  3. Una buona attinenza tra intenzione di ricerca utente, annuncio e pagina di destinazione rende una migliore user experience.
  4. Una migliore user experience significa più conversioni!

So che per qualcuno tutto questo potrebbe sembrare ovvio e scontato, ma purtroppo, come ho scritto nelle righe precedenti, molti non considerano questi aspetti e si lanciano in campagne a pagamento sprecando molto budget. Un esempio? In questa immagine ho scelto 2 key di 2 campagne diverse:

Confronto fra 2 campagne AdWords

La prima campagna aveva una pagina di atterraggio creata ad hoc e sia il gruppo di key che l’annuncio avevano parole chiave riscontrabili nella landing. Il risultato è una buona esperienza sulla pagina di destinazione, un miglior punteggio di qualità e quindi una percentuale di pubblicazione (e clic potenziali) migliore. Questo ha generato, a fronte di un costo di € 97,61, 4 conversioni ed un tasso di conversione decisamente buono! 9,76% La seconda campagna (in un settore diverso) includeva la key “posizionamento SEO” che non aveva un effettivo riscontro sulla pagina di atterraggio, pagina non ottimizzata SEO per quella key e che trattava in generale argomenti inerenti a strategie di marketing. Il risultato è una scarsa esperienza sulla pagina di destinazione, un minor punteggio di qualità e, quindi, una percentuale di pubblicazione (e clic potenziali) inferiore che ha fatto soltanto sprecare alla campagna € 24,22 senza generare nessuna conversione.

Quindi cosa bisogna fare praticamente?

Prima di lanciare una campagna SEM, oltre a tutti gli studi preventivi sugli obiettivi e il target di riferimento, bisognerebbe:

  1. Studiare delle pagine di atterraggio ad hoc che contengano le stesse parole chiave utilizzate nel copy degli annunci.
  2. Il copy, nel caso di AdWords in particolare, dovrebbe possibilmente provare ad intercettare le intenzioni di ricerca degli utenti e contenere, quindi, delle parole chiave preventivamente ricercate e analizzate.

Spero che questo articolo sia stato utile e se hai dubbi, considerazioni o esperienze che possano aggiungere valore ti invito ad usare il modulo dei commenti. Autore: Ferdinando Signorelli, per il TagliaBlog. Ferdinando ha maturato quasi 10 anni di esperienza in diverse agenzie pubblicitarie e web agency: il suo attuale obiettivo è insegnare e aiutare a rendere visibili e vincenti le tue idee online.