EyeTrackShop aveva giĂ rilasciato a inizio anno uno studio di eye tracking relativo a Facebook, dal quale era emerso che i banner inseriti nella nuova Timeline spiccano di 20 punti percentuali in piĂą. Nei giorni scorsi, una nuova ricerca di EyeTrackShop si è invece concentrata a tutto tondo sugli annunci pubblicitari di Facebook – confrontando quelli esposti su iPhone, iPad e Web – evidenziando che: iPhone • meno utenti hanno visto la pubblicitĂ nell’app per iPhone di Facebook • gli utenti hanno speso meno tempo a guardare gli annunci pubblicitari su iPhone (rispetto a quelli su iPad o sul Web) • l’ad recall (=probabilitĂ che la pubblicitĂ venga ricordata in un secondo momento) degli annunci su iPhone è risultata significativamente inferiore • il formato della pubblicitĂ di Facebook su iPhone è quello risultato meno efficiente, sia in termini di awareness che di recall iPad • gli annunci pubblicitari su iPad sono quelli che attualmente performano meglio • sono visti dal 18% di utenti in piĂą e hanno un dwell time del 29% superiore • hanno un’ad recall piĂą o meno simile ai banner esposti sul Web Web • gli annunci web di Facebook sono focalizzati a cose come click e CTR • la loro abilitĂ ad attrarre l’attenzione dell’utente è stata spesso criticata • con l’avvento della Timeline, le performance di tali annunci sono migliorate In buona sostanza, il problema degli annunci mobile di Facebook si può riassumere in queste 2 immagini:
l’attenzione dell’occhio si concentra above the fold, ovvero nella parte alta dello schermo; ne consegue che i mobile ads di Facebook finiscono spesso annegati nella parte bassa del News Feed, e hanno quindi meno probabilitĂ di essere osservati e di impattare sull’utente. Eppure qualcuno aveva appena detto che la pubblicitĂ mobile di Facebook, almeno dal punto di vista delle Sponsored Stories, funziona alla grande proprio per il fatto di essere ben integrata nel News Feed…