importanza dell avatar
davide tagliaerbe pozzi

Molto è già stato detto a proposito dell’importanza degli avatar a livello strategico. Tuttavia c’è ancora qualcosa di nuovo da aggiungere. Scegliere un avatar giusto è cruciale per una serie molto importante di motivi, in quanto l’avatar crea la prima impressione del tuo brand personale.

Ecco come Seth Godin ha parlato di avatar in un suo recente post:

“Quando utilizzi i social network, la prima impressione che offri è data dai pixel che utilizzi per l’immagine del tuo avatar”

Seth ha condiviso una lista di suggerimenti che il tuo avatar dovrebbe possedere:

  • utilizza uno sfondo bianco o neutro;
  • se decidi di utilizzare qualche simpatico dettaglio nella speranza di distinguerti (come, ad esempio, un cappello), fallo in modo professionale. In altre parole, dai un senso a tutti i dettagli che aggiungi all’avatar. Ricorda la regola del “cocktail party”: “se non lo indosseresti in altre occasione, non farlo nemmeno in questa”;
  • la tua foto è la scelta migliore. “Le foto concettuali (un piede, una scimmia che indossa gli occhiali) possono mostrare quello che realmente c’è dentro di te, ma forse sarebbe meglio lasciare la cosa ad una seconda impressione.”;
  • non cercare di essere un “super-modello”, il tuo avatar dovrebbe comunicare “apertura ed entusiasmo”.

Ann Smarty aggiunge altri preziosi consigli:

  • sii coerente: la chiave è quella di utilizzare un unico e medesimo avatar ovunque – in modo da essere subito notato e riconosciuto;
  • sii creativo lo stretto necessario: le cose troppo astratte o troppo creative non funzionano;
  • meglio non usare il logo della tua società come avatar. Non fraintendermi, il logo aziendale può essere utilizzato nei social media ma otterrai più successo puntando sul tuo brand personale piuttosto che sulla tua azienda;
  • non fare di tutto per emergere. Un errore comune è cercare di rendere l’avatar il più accattivante possibile in modo da farlo risaltare in Blogcatalog, MyBlogLog o Google Friend Connect. Essere coerenti utilizzando avatar riconoscibili ti permetterà di ottenere lo stesso risultato senza infastidire le persone.

Ed ora, qualche consiglio sui tipi di avatar da NON utilizzare (anche se il fatto che li usino in tanti potrebbe far pensare che abbiano successo).

Cta Digital Marketing

Simpson avatar

Bella idea quella di poter creare un avatar con la tua faccia simile a quella di un personaggio dei Simpson, e di poterla utilizzare su tutti i social. Ma ora questi avatar sono talmente diffusi che ho smesso di “vederli” e di ricordarli. E’ vero, sono divertenti, ma non significa che devi seguire per forza la tendenza: cerca di essere unico.

Visi di celebrità

Attraggono l’occhio per il fatto tutti li conoscono molto bene e quindi sono riconoscibili, ma utilizzarli non ti porterà nulla a livello di brand awareness, anzi: rischi solo di essere ricordato per quello che usa il viso di un personaggio famoso come avatar.

Immagini astratte

Possono sembrare belle e colorate, ma la gente può avere problemi ad associarle in modo rapido al tuo business. Una regola intelligente è questa: utilizza immagini di qualità con dettagli chiaramente riconoscibili, che possono essere associati ad oggetti presenti nella vita reale.

Chiudiamo infine con 3 consigli pratici:

  • registrati e inserisci il tuo avatar su Gravatar. La cosa è rapidissima e ti permetterà di far comparire il tuo avatar in modo automatico a fianco dei commenti di parecchi blog: se sei un commentatore attivo, noterai gli effetti in breve tempo.
  • puoi creare un avatar con questi tool, ma onestamente ho trovato la cosa solo divertente e nulla più. Per mia esperienza, il vecchio metodo KISS (“Keep it Simple, Stupid” o “Keep it Short and Simple”) rimane ancora quello più efficace.
  • guarda una buona raccolta di avatar (come quella di Sphinn), e quindi prendi la tua decisione.

Fonte: Develop an Avatar Strategy for Social Media & Blogs.