Guus ter Beek รจ un art director dal nome improbabile ma dalla grande inventiva. Di recente, รจ infatti riuscito ad ottenere una discreta copertura mediatica grazie a quella che lui stesso ha definito “una nuova forma di pubblicitร su Google”, e che ha battezzato SEA (=Search Engine Ad). In cosa consiste la SEA? Semplicemente nel posizionare in un ordine preciso una fila di immagini all’interno di Google Images, creando un effetto tipo questo:
Guus ter Beek ha ideato una campagna che associava alla ricerca – dentro Google Immagini – della keyphrase “ultimate business car” l’immagine di una VW Passat Variant, che si componeva nella SERP utilizzando 5 immagini diverse. Premesso che non sono riuscito in nessun modo a ricreare l’effetto, in nessuna versione di nessuna lingua di images.google.ext, mi sembra che la trovata di Guus sia molto markettara e ben poco SEO. Riflettici: se vuoi cercare informazioni sulla tua prossima auto aziendale, lo fai all’interno di Google Immagini, o nella ricerca web? E soprattutto lo fai utilizzando parole come “ultimate business car”? Se provi a scrivere i 3 termini in Google (Web Search), noterai che emergono parecchi risultati con “ultimate business cards“ (=biglietti da visita) e NON car (=automobile), anche nelle stesse SERP di “ultimate business car”: insomma, la keyphrase in questione non sembra essere un granchรฉ competitiva nell’ambito delle auto aziendali (anche se รจ il claim dell’auto in questione). C’รจ poi un atteggiamento un po’ spocchioso, quasi “di sfida” nei confronti di Google, che un (furbo) SEO specialist non utilizzerebbe mai: sul sito del digital strategist รจ riportata infatti la frase “we were able to manipulate the order of search results”, mentre al minuto 1:27 del video compare “Google didn’t flash us. We flashed Google.” Se le 5 immagini in fila non sono piรน presenti nel motore (Google se la sarร presa? ๐ ), la campagna รจ risultata perรฒ vincente sia per Guus (che ha ottenuto diversi link e citazioni) che per Volkswagen (che ha visto girare l’immagine del suo prodotto un po’ ovunque): alla fin fine, la SEO รจ stata un’ottima rampa di lancio per fare branding, buzz e viral marketing.