Quanto costa registrare un marchio?

Registrare un marchio è un’attività semplice e dagli indubbi vantaggi per la propria attività. Ma quanto costa registrare un marchio? A quanto ammontano i bolli e le altre spese da sostenere?

Cerchiamo di rispondere a queste domande in modo chiaro e schematico.

I costi per la registrazione di un marchio

Prima ancora di domandarsi quali siano i costi per la registrazione di un marchio è fondamentale domandarsi quali siano i confini del proprio business, ovvero dove abbiamo intenzione di effettuare le nostre attività. Così facendo riuscirai a individuare la soluzione di registrazione del marchio più efficace, evitando di pagare di più, per un servizio magari inutilizzato.

Corso registra il tuo marchio

Costo registrazione di un marchio italiano

Se la tua attività si svolge in maniera esclusiva in Italia, è sufficiente effettuare un deposito nazionale del marchio. La sua validità sarà pari a 10 anni e, alla scadenza, potrai rinnovarlo ulteriormente.

I costi fissi che dovrai affrontare sono in questo caso pari a:

  • Tasse Ufficio Italiano Brevetti e Marchi: 101 euro;
  • Spese amministrative: 40 euro;
  • Marca da bollo: 16 euro;
  • Protezione per classi di prodotti e servizi: 34 euro (oltre la prima).

Posso registrare da solo il marchio?

Il marchio può essere registrato anche in completa autonomia. Tuttavia, ti consiglio di farti assistere da un professionista specializzato, considerato che le Camere di Commercio presso cui va registrato il marchio non dispongono di un servizio di consulenza legale, ma si occupano esclusivamente dell’attività più amministrativa.

Ne deriva che non spetta all’ente camerale un supporto consulenziale nei tuoi confronti. Il rischio che corri è che il marchio non venga registrato a causa, magari, della presenza di un marchio simile. O che magari l’Ufficio Brevetti e Marchi possa avanzare un’obiezione alla tua istanza, determinata da un marchio che non rispetta i requisiti previsti.

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Costo registrazione di un marchio comunitario

Se invece la tua attività riguarda non solo l’Italia, ma diversi Paesi dell’Unione Europea, puoi proporre la registrazione di un marchio comunitario per pari durata a quello italiano.

I costi di registrazione di un marchio comunitario sono superiori a quello italiano, e dipendono principalmente dalle classi di prodotti e servizi:

  • Prima classe: 850 euro;
  • Seconda classe: 50 euro;
  • Terza classe e successive: 150 euro.

Naturalmente, anche in questo caso ti consiglio di domandare l’assistenza qualificata di un professionista che possa porti al riparo da qualsiasi incongruenza.

Costo registrazione di un marchio internazionale

Se infine la tua attività si espande al di là dei confini comunitari, puoi optare per la registrazione di un marchio internazionale

In questo caso, però, i costi di registrazione non possono essere quantificati in anticipo. Dipenderanno infatti dall’elenco dei Paesi di interesse in cui intendi tutelarti. Inoltre, non tutti i Paesi permettono di godere di una specifica protezione mediante deposito di un marchio internazionale.

Proprio per questo motivo – ma, oramai, dovresti averlo capito! – ritengo indispensabile ricorrere alla consulenza specifica e qualificata di un professionista di questo settore, che possa permetterti di comprendere come puoi tutelare al meglio i tuoi interessi in ogni singolo mercato di destinazione.