“Content is king” (recita una delle piรน discusse e controverse massime del mondo SEO), o ci vuole dell’altro per raggranellare utenti, incrementare le pageview e salire nei motori di ricerca? Ve ne parlo perchรจ proprio ieri un amico mi sottoposto un caso interessante. “Taglia” mi dice l’amico “ho aperto un nuovo blog, ho scritto parecchi post” (in effetti il contenuto di questi era originale e di buona qualitร ) “ma nessuno viene a visitarmi, nรจ Google nรจ utenti diretti. Dove sbaglio? non eri tu che dicevi sempre che la cosa piรน importante sono i contenuti?”.
Quando i contenuti, da soli, non bastano
“I contenuti sono la base” gli rispondo “… ma tu cosa hai fatto per farti conoscere?”. “Intendi per far conoscere il mio blog?” replica l’amico. “No” gli dico “intendo per far conoscere TE”. L’amico รจ rimasto perplesso e ha balbettato qualcosa tipo: “Beh, nulla” mi ha risposto “mica ho il tempo da perdere per queste cose io!”. Giร , farsi conoscere richiede tempo, moltissimo tempo, sicuramente molto piรน tempo di quello necessario per postare.
Le public relations… online
Prima di far conoscere il proprio sito, รจ necessario farsi conoscere. Intendo dire: siamo prima di tutto persone, legate probabilmente ad un dominio .it o .com, magari con un nickname strano e curioso (guardate il mio…), ma esseri umani. E per risultare autorevoli e influenti (odio entrambi i termini, ma in questo contesto rendono l’idea), per creare un certo seguito, dobbiamo investire tempo al di fuori del nostro sito.
Come e dove farsi conoscere
Il come รจ in realtร molto semplice: bisogna essere il piรน possibile se stessi, rispettando le regole dell’ambiente (virtuale o reale) nel quale ci si trova. In mancanza di regole scritte, online sono sempre validissimi i punti elencati nella Netiquette. Circa il dove, ci sono 5 luoghi nei quali รจ necessario essere presenti:
- Forum Individuate i “top forum” nel settore di vostro interesse, e iniziate a seguirli. Inizialmente “lurkando“, poi postando qualche intervento (possibilmente intelligente, o che comunque sia di aiuto agli altri membri della community. Cercate insomma di farvi notare, ma senza eccedere: non autocelebratevi e non siate supponenti, ed inserite nella firma del forum un riferimento al vostro sito/blog… chi vi apprezza, vi seguirร .
- Newsgroup I newsgroup possono essere considerati come i forum degli anni ’90: valgono quindi per i newsgroup le stesse regole relative ai forum (forse solo un pochino piรน severe: l’ambiente รจ un tantino “vecchia scuola” rispetto a certi forum).
- Commenti E’ probabilmente il metodo piรน utilizzato per farsi conoscere: commentare una news di un sito o un post di un blog, con un commento arguto e pertinente, proietta istantaneamente la vostra immagine all’interno di quella community. Seguite e commentate assiduamente tutti i blog di argomento simile al vostro, ed otterrete certamente un traffico “di ritorno” di elevata qualitร .
- Social site Tutti i siti di social networking, social bookmarking e microblogging sono utilissimi alla diffusione della vostra immagine: iscrivetevi e utilizzate tutti i piรน noti, da MyBlogLog a Twitter, da OkNOtizie a Digg.
- Eventi (BarCamp, convegni, fiere) Parliamo infine anche di offline: si, perchรจ arriva un momento nel quale dovrete pure mostrare la vostra (bella) faccia agli altri, agli amici virtuali che popolano la Rete. Ecco allora che il ritrovarsi ai BarCamp รจ, per i top blogger, un appuntamento quasi irrinunciabile. Cosรฌ come la presenza a certi appuntamenti annuali (convegni, fiere di settore) puรฒ essere un’ottima occasione per confrontarsi “de visu” e stringere un pรฒ di mani a persone conosciute solo online.
Conclusione
Investite per le public relations almeno lo stesso tempo che impiegate sul vostro sito/blog. Oltre ai buoni contenuti, per ottenere utenti, traffico e soldi ci vuole dell’altro… e non sto parlando di link. Ci volete voi.