O meglio, tra coloro che utilizzano i social network quotidianamente e in modo massiccio, come vengono percepiti e considerati Facebook, Twitter, Friendfeed e Linkedin? Questo il punto di partenza per un’indagine condotta sui 4 SN menzionati che ha portato ad alcuni risultati interessanti e meritevoli di ulteriori approfondimenti. Innanzitutto è necessario specificare la natura del campione di persone che ha accettato di rispondere al sondaggio:
Come si deduce dal grafico il campione è abbastanza vario sia per quanto riguarda le fasce d’età sia per quanto concerne l’ambiente lavorativo degli intervistati: il campione è pertanto attendibile, non escludendo a priori nessuna delle categorie di persone che frequentano il web italiano. Il sondaggio si proponeva in primis di scoprire quanti dei 4 social media indagati (FB, Twitter, FF e Linkedin) sono effettivamente utilizzati: il risultato porta a scoprire che 2/3 del totale usano abitualmente e in modo continuativo almeno 3 dei SN in questione. Addirittura la metà li usa tutti e 4. Il sondaggio indaga poi la percezione dei singoli servizi da parte degli utenti:
• Tasso di socialità: all’intervistato si chiedeva di esprimere un giudizio (su una scala da 1, basso, a 5,alto) in merito al tasso di socialità percepito:
Come era facile presupporre, Facebook e Twitter la fanno da padroni in quanto ad aspetto sociale, raccogliendo giudizi positivi (tasso alto o molto alto) per rispettivamente il 68% (FB) e il 50% (TW). Friendfeed ha un tasso di socialità medio-alto (63%), Linkedin invece è percepito come poco social (tasso di socialità medio-basso per il 64%).
• Divertimento: i risultati relativi alla domanda “Quanto è divertente Facebook/Tw/Linkedin/FF?” i risultati si discostano un poco dalle previsioni:
Se Facebook nel totale è percepito come più divertente di Twitter (giudizi positivi al 62% contro il 53% di Tw), Twitter raccoglie una maggiore percentuale di “entusiasti” che definiscono il servizio come “molto divertente”(28% vs. 26%). Deludente il risultato di Friendfeed, che raccoglie un 40% di “mediamente divertente” e un 22% di “molto poco divertente”. Linkedin come da previsione non è percepito come divertente (com’è giusto che sia, dopotutto!).
• Utilità: quanto sono utili i SN per uno scopo che non si attenga solamente all’intrattenimento ma anche in quanto fonte di informazione e di crescita personale?
Facebook porta a sentimenti contrastanti: il 41% degli intervistati definisce Fb come poco o molto poco utile, ma il 50% lo percepisce invece positivamente come piuttosto utile. Situazione diversa per Twitter: l’88% del totale lo vede positivamente e lo considera uno strumento molto utile, addirittura più utile di Linkedin (74% di giudizi positivi). Friendfeed è invece tutto sommato considerato male, dato il 43% di “mediamente utile” e il 21% di “molto poco utile”.
• Facilità di utilizzo: qual è il SN più semplice, più agile, più rilassante per gli utenti?
Twitter con la sua estrema facilità di utilizzo la fa ancora una volta da padrone, dato che l’81% dei rispondenti lo considera molto semplice da usare; Facebook si attesta al 59%, Friendfeed al 47%. Percepito invece come mediamente difficoltoso per quanto concerne l’uso è Linkedin, che il 41% dei votanti considera complicato (tuttavia il 31% lo percepisce invece come semplice).
• Passatempo: quale tra i 4 SN indagati è visto come quello su cui si passa più tempo per puro divertimento, intrattenimento e (forse) per non aver nulla di meglio da fare?
Facebook e Twitter anche in questo caso sono utilissimi nei “tempi morti”: il 93% utilizza Facebook come un puro passatempo, il 48% utilizza Twitter, Il risultato insomma è coerente con quanto notato in domanda 3 (utilità).
Se Friendfeed si pone, come al solito, come una via di mezzo; Linkedin è ovviamente il SN che viene utilizzato di meno come puro intrattenimento, tanto che l’88% del totale infatti non lo considera affatto come un passatempo.
Autore: Davide Licordari, per il Max Valle.