I tag sono sempre andati a braccetto con i blog: nella stragrande maggioranza dei casi, prima di pubblicare un post il blogger lo inserisce nella categoria più pertinente e poi ci mette 2-3 tag (che finiscono per essere linkati automaticamente in testa o in coda all’articolo).
In altre parole, ogni post include dei tag che linkano le rispettive pagine tag, pagine che – a loro volta – finiscono per essere solamente lunghi elenchi ridondanti di contenuti. Inutili sia per gli utenti che per i motori di ricerca.
Ecco perché molti blogger decidono di NON far indicizzare tali pagine e, in alcuni casi, non utilizzano nemmeno i tag (o, se li utilizzano, non li mostrano all’interno dei post).
Eppure c’è un modo virtuoso per rendere le pagine tag interessanti per i lettori e per Google: vediamo l’esempio di un paio di noti siti di tecnologia italiani, che utilizzano WordPress come CMS.
Come puoi notare, per una query piuttosto competitiva al secondo e terzo posto ci sono 2 pagine tag (facilmente distinguibili dall’URL), appena dopo il sito ufficiale a cui fa capo la keyword.
Sorvoliamo sul fatto che le 2 pagine sono pressoché identiche,
e analizziamole invece per sommi capi per prendere qualche spunto utile.
- Title e H1 sono leggermente differenti, ma molto mirati alla keyword per cui le pagine ambiscono a posizionarsi.
- La description è curata e accattivante, con call to action per spingere al click.
- Entrambe le pagine usano la nota tecnica del TOC (table of contents): appena sotto al “cappello” introduttivo, viene inserito un indice con alcuni link che puntano agli H2 presenti all’interno della pagina stessa.
- Le parole chiave più rilevanti sono in grassetto.
- I link sono quasi tutti link di affiliazione (nel primo caso) o verso altre pagine tag simili/pertinenti (nel secondo caso).
- Al di sotto di questo lungo testo introduttivo, vengono infine inseriti i post che sono stati pubblicati nel corso del tempo per quel determinato tag. Sul lato destro sono inseriti i banner (2 nel primo caso, 3 nel secondo).
Come vengono “spinte” queste pagine tag?
Semplicemente con link interni inseriti in tutti i post taggati con quella keyword. Solitamente il link è posizionato nel primo o nel secondo paragrafo dell’articolo.
Interessante notare che sul link interno è spesso utilizzato l’attributo title, con parole chiave mirate.
Come è possibile aggiungere del testo SOPRA l’elenco dei post (in WordPress)?
Ovviamente le 2 pagine prese ad esempio hanno un layout piuttosto curato (magari sviluppato grazie ad un page builder), ma comunque in WordPress è semplicissimo inserire del testo all’interno di una pagina tag: vai nel menu Articoli -> Tag, e nel box Descrizione inserisci il contenuto (anche con eventuali formattazioni e/o link).
Ecco un esempio di tag WordPress al quale è stata aggiunta una descrizione:
Riassumendo
Se una classica pagina tag è solo un elenco di post su un certo argomento, una pagina tag curata graficamente, arricchita di tanto buon testo e linkata in modo intelligente può posizionarsi bene su Google ed essere di grande utilità agli utenti: se hai qualche altro esempio virtuoso da mostrarmi, contattami.