creazione di contenuti per l'ecommerce

Un’attività di ecommerce rappresenta un business orientato alla vendita, che si concentra sull’indice di ritorno di investimento (ROI), e sulle possibilità di migliorare appunto la vendita dei prodotti sul proprio sito web di commercio elettronico. Comprensibilmente, per i business ecommerce le campagne Pay Per Click costituiscono spesso delle opzioni di marketing più interessanti rispetto a strategie di contenuto o di posizionamento organico (SEO). Ma il contenuto di un sito ecommerce può comunque rivelarsi fondamentale nell’offrire una migliore esperienza di acquisto ai vostri utenti. Come qualsiasi altro contenuto, anche quello di un sito ecommerce dovrebbe “andare oltre le parole, per concentrarsi sull’esperienza”. L’esperienza ecommerce che andrete a creare attraverso il contenuto inserito nel sito, dovrebbe essere interamente dedicata a bilanciare azioni con informazioni – utilità con rilevanza – affinché l’utente sia soddisfatto durante tutto il percorso di acquisto.

Vi consigliamo di fare tesoro di queste considerazioni, e di servirvi della strategia che vi proponiamo per iniziare a migliorare la strategia di contenuto del vostro sito ecommerce.

1. Individuate e Definite lo Scopo delle Vostre Pagine

La definizione dei contenuti parte da un’analisi critica delle vostre pagine web, per arrivare a far si che gli utenti siano in grado di interagire al meglio ad ogni livello con il sito web. Le pagine di macro categoria avranno un obiettivo diverso rispetto a quelle dei prodotti e dovranno tutte essere incentrate sull’utente e sulla sua esperienza di acquisto. Per ogni livello, create una struttura guida (GUIDELINE), indicandovi l’obiettivo primario e secondario di una pagina. Ad esempio, lo scopo primario della pagina potrebbe essere quello di permettere all’utente di selezionare quali scarpe desidera acquistare, mentre un secondo proposito potrebbe essere quello di instaurare con lui una relazione di tipo “sociale”. Il contenuto che andrete ad inserire dovrà dunque supportare entrambe le finalità. Stando sempre attenti a non complicare l’esperienza di navigazione del vostro sito, mettere in primo piano questi propositi può essere una buona idea. Una volta portato a termine quest’esercizio, create un elenco dei tipi di contenuto che pensate potrebbero servire allo scopo della pagina, per ogni livello di pagina. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, a partire da strumenti di comparazione, fino a guide all’acquisto, collegamenti ai social network (ICONE SOCIAL), video o foto dei vostri prodotti, e tanto altro ancora. Ecco un esempio di come GoPro crea delle pagine Guida in cui integra il proprio canale YouTube con i propri consigli per migliorare l’uso della sua video camera.

Un video tutorial di GoPro

Strutturate poi un modello/TEMPLATE per i vostri contenuti, decidendo quali elementi introdurrete nelle pagine, a partire da quelle di macro categoria fino a quelle relative ai singoli prodotti. Applicate dunque il modello a tutto il sito web. Potreste decidere che le pagine di livello superiore necessitino di una guida all’acquisto e di video didattici su come effettuare la scelta migliore. Nelle pagine dei prodotti potreste voler invece inserire delle immagini che permettano di visualizzare l’articolo da varie prospettive, oppure delle icone utili per condividere il prodotto attraverso i social network, o ancora altri video relativi alle qualità ed ai vari utilizzi del prodotto. Il prossimo passo sarà riempire le pagine con i contenuti.

2. Fate il punto della vostra attuale “Libreria dei Contenuti”

Molti siti ecommerce dispongono già di contenuti di qualità, per quanto magari un po’ sconnessi. Conviene dunque prendere atto di quello che avete già pronto, ed ottimizzarlo inserendolo nel percorso di acquisto. Ad esempio, potreste già avere: • Un blog • Articoli informative sul vostro sito web • Un canale YouTube Questi elementi costituiscono già degli ottimi punti di partenza per riempire i “template”, che avete strutturato per le vostre pagine web. Se aveste ad esempio deciso di inserire in una delle vostre categorie di pagina web un articolo informativo o un video relativo ai prodotti, avendo già a disposizione tale articolo/video, potreste immediatamente iniziare ad identificare un modello di pagina in cui sono presenti spazi dedicati a questo tipo contenuto. Questo tipo di contenuti possono essere inseriti nel vostro sito web tramite barre laterali o in altri punti di facile accesso. Andrete così a collegare alla pagina web dei contenuti pre-esistenti, e viceversa. Tale procedura racchiude un duplice valore: Da un lato, potrete utilizzare il traffico di utenti e la visibilità del vostro blog per attrarre i visitatori verso altre pagine del vostro sito web, magari relative a prodotti che non avrebbero altrimenti scoperto. Dall’altro, anche quegli utenti che sono entrati nel vostro sito web da una pagina prodotto, sapranno che avete anche un blog, dove avranno l’opportunità di esplorare dell’altro contenuto, e restare connessi comunque al vostro marchio. Una volta identificato il materiale pre-esistente che potreste utilizzare, assicuratevi che si tratti di informazioni aggiornate ed effettivamente utili per migliorare l’esperienza di acquisto. Potrebbe emergere la necessità di rinfrescare un po’ i contenuti, aggiungendo magari immagini o links al prodotto o alla categoria di cui state parlando nell’ambito del post o dell’articolo. Ad esempio Maxi Sport a mio parere ha fatto un ottimo lavoro nel disporre i contenuti utili, così da permettere un’esperienza di shopping positiva. Potete visualizzarne qui un’istantanea:

Una guida di Maxi Sport

Un altro ottimo esempio di contenuto correttamente utilizzato in modo da favorire l’acquisto è reperibile nella sezione sulle guide all’acquisto di Wireshop che guida i clienti su come montare una scheda video.

Una guida di Wireshop

Neppure in questo caso però i contenuti sono stati integrati con i prodotti, eppure è una cosa possibile. Un esempio sono le schede per montare i prodotti di Ikea scaricabili dalla pagina prodotto. Quindi ci si informa e si compra nello stesso spazio… direi geniale! Questo potrebbe addirittura far si che il cliente torni nella pagina del prodotto nella fase successiva al suo acquisto per apprenderne l’uso.

Una guida di Ikea

Ad esempio una persona potrebbe chiedersi come montare una lampada a sospensione che ha appena comprato (voi mi direte… ma è facilissimo! Beh, io e tanti altri scemi non sanno come si faccia) e andare sulla stessa pagina prodotto per scaricare delle istruzioni per il montaggio di una lampada a sospensione. Il sito diventa quindi una sorta di centro per il bricolage oltre ad un ecommerce.

3. L’uso di Parole Chiave per alimentare i Contenuti

Avete dunque identificato lo scopo della vostra pagina, mappato il contenuto che andrete ad inserirvi, ed iniziato a riempire gli spazi con materiale pre-esistente. Ma ora come farete a decidere che tipo di contenuto creare? E’ a questo punto che entra in gioco l’indagine sulle parole chiave. Parole Chiave per la vostra Strategia di Contenuto La ricerca di parole chiave potrà aiutarvi a comprendere quali termini usano gli utenti per cercare sul web, a partire dal momento della ricerca di informazioni, fino alla fase di acquisto. Sulla base di queste parole chiave potrete iniziare a creare del contenuto veramente mirato, che “parli” ai vostri visitatori. Per migliorare la strategia di contenuto del vostro ecommerce, studiate le parole chiave e concentratevi su quali siano le migliori informazioni da offrire in relazione ad esse. Se siete un po’ dubbiosi in merito a cosa potrebbero cercare un utente quando usa una determinata parola, vi consiglio di leggere il mio post su “come scegliere le parole chiave per un sito”. Andate anche a verificare chi sono i vostri competitor per quella parola o frase chiave e che tipo di contenuto appare attualmente nei risultati. Parole Chiave per la vostra Pagina Web Un’altra occasione da non perdere per il vostro sito di ecommerce è quella di ottimizzare le pagine rispetto alle parole chiave. Molti siti ecommerce concentrano la loro strategia di visibilità solo sulle loro campagne Pay Per Click (PPC), ignorando il valore aggiunto che può derivare dall’ottimizzazione delle pagine per parole chiave. Ottimizzare le vostre pagine di prodotto per le parole chiave con cui portate traffico di utenti al vostro PPC (ottimizzate ovviamente anche le vostre meta-informazione ed il corpo del contenuto) è importante, anche perché i siti ecommerce vengono classificati sui motori di ricerca anche in base alle parole che contengono. Scegliete dunque con cura quali parole chiave inserire e come distribuirle all’interno di tutto il vostro sito web. E ricordate che, per poter effettuare un’ottimizzazione per parole chiave, non basterà semplicemente inserire dei link nelle vostre pagine. Ecco come ancora Maxi Sport utilizza la sua guida alla scelta delle “scarpe da montagna” direttamente dentro la pagina prodotto ottimizzando quella pagina anche per la parola chiave sopra descritta.

Una guida di Maxi Sport

In questo modo ottimizza il testo senza appesantirlo e da allo stesso tempo un ottimo servizio alla clientela.

4. Ottimizzare l’Esperienza

Per ottimizzare l’esperienza degli utenti sul vostro sito ecommerce, ci sono un paio di altri suggerimenti di cui tenere conto. Ricordate prima di tutto che, quando parliamo di contenuto, non ci riferiamo semplicemente alle parole sulla pagina, ma a tutti gli elementi che la compongono. Ecco qualche consiglio pronto all’uso: Descrizioni di Prodotto Uniche Spesso i fabbricanti propongono per i loro prodotti una descrizione standard, che i rivenditori inseriscono direttamente in un database quando aggiungono il prodotto al loro sito web. Questo significa che tutti i siti che vendono quel particolare prodotto, avranno al loro interno la medesima descrizione. Descrizione che, in genere, è molto vaga e non particolarmente accattivante. Cercate perciò di spiccare creando le vostre personali descrizioni dei prodotti, che siano rilevanti ed utili per migliorare l’esperienza di shopping, magari basate proprio sull’uso del prodotto da parte vostra. Le vostre pagine avranno in questo modo del contenuto unico, che potrete ottimizzare con le parole chiave che avrete precedentemente individuato. Recensioni, Dati in Evidenza, Prodotti Consigliati Le recensioni, buone o cattive che siano (ma ovviamente sono meglio quelle buone!), aiutano i consumatori a decidere quali prodotti acquistare. Considerate dunque l’opportunità di incorporare delle recensioni nelle vostre pagine di prodotto. Potrete raccoglierle in svariati modi, ad esempio tramite sistemi di sondaggio come SurveyMonkey. Un altra buona pratica è quella di inserire micro-dati in evidenza (Rich Snippets), per offrire ulteriori informazioni utili sui prodotti, ed aumentare la vostra Percentuale di Click (CTR) dai motori di ricerca. Potreste usare questi spazi evidenziati anche per racchiudervi le vostre recensioni. Ecco qui un esempio ineccepibile da parte del Signore dell’Ecommerce, Amazon!

Una pagina di Amazon

Non dimenticate inoltre di collegare nella stessa pagina prodotti correlati, affinché i vostri acquirenti scoprano anche dell’altro contenuto che potrebbero trovare interessante. Social Media Esistono vari trucchi relativi all’uso dei social media che possono aiutarvi a rendere le vostre pagine più attraenti ed interattive, ed a costruire la vostra community. Se siete presenti sui social media e volete crescere in questo senso, considerate la possibilità di aggiungere pulsanti di collegamento che permettano agli utenti di entrare a far parte della vostra community. Questo collegamento dovrebbe essere uguale per tutte le pagine, nonché facilmente individuabile. Andando poi verso le pagine più profonde del sito web – come le pagine di prodotto – potreste anche inserire pulsanti che permettano di condividere l’immagine o il prodotto nella loro social community. Si tratta sempre insomma di allineare il contenuto con un’esperienza attraente ed interattiva. Le Vostre Idee? Qual è la vostra strategia di contenuto ecommerce vincente? Vi è capitato di vedere degli esempi interessanti di qualcuno che “lo stia facendo bene”? Condividete pure nello spazio sottostante le vostre idee ed i vostri commenti!

Autore: Luigi Gambella di Sito WP, per il Max Valle.