Il Brand Science Institute di Amburgo, per rispondere alla domanda del titolo, ha fatto uno studio della durata di 7 mesi in 12 paesi europei, coinvolgendo 563 marketer di 52 brand, e ha ottenuto delle interessantissime risposte.

Ecco perché i “Social Media Project” falliscono: • l’81% di tutte le aziende non ha una chiara strategia riguardo i social media • solo il 7% capisce il valore reale di una interazione con i clienti • solo il 27% ha una chiara conoscenza dei propri clienti • il 73% vuole un ritorno economico entro 12 mesi • il 76% ritiene che l’ufficio legale ostacoli i progetti sui social media • l’87% ha dovuto correggere le proprie aspettative circa i social media • il 72% pensa che i social media debbano essere virali • il 68% non ha mai sentito parlare della “regola dell’1-9-90” (il 90% degli utenti sono lurker, il 9% sono editor, solo l’1% sono creator) • l’84% paragona le performance dei social media con quelle dei media tradizionali • il 76% non modera le attività sui social in modo accurato (o non le modera del tutto) • solo il 7% comprende l’impatto che hanno i social media sulla Customer Relationship Management • il 91% alloca i budget nel modo sbagliato • il 37% pensa che i social media siano un media buy (qualcosa che si può semplicemente acquistare, come un banner pubblicitario) • il 53% sono caduti nella geek-trap • il 92% non è consapevole della propria dipendenza da Facebook • solo l’11% ha delle linee guida circa i social media • l’86% non ha idea di come gestire una forte reazione negativa proveniente dai social media • solo il 4% condivide la propria social media experience all’interno di tutta l’azienda Secondo te, ci sono altri motivi per cui le attività sui social media falliscono?