Secondo un recente studio del Pew Research Center, quando si tratta di portare visitatori Google è ad oggi la più importante fonte di traffico per i principali siti di news, molto più che i social media. Facebook sta però guadagnando importanza, ed è divenuto un importante driver di pageview per diversi siti. Lo studio pone inoltre l’accento sul quanto sia importante, per i siti di informazione, creare engagement con i lettori e convincerli a fermarsi sulle pagine del sito. Lo studio di Pew, effettuato in partnership con Nielsen, mostra che Google rappresenta mediamente circa il 30% dei visitatori per la maggior parte dei 25 siti presi in esame. Per 17 di questi – tra cui CNN, New York Times, ABC News e Huffington Post – è la principale fonte di visitatori, mentre per gli altri siti la seconda. Lo studio combina i risultati di traffico sia di Google (inteso come motore di ricerca) che di Google News.

L'influenza di Google sui siti di news

Se Google domina, Facebook cresce: per l’Huffington Post arriva a rappresentare fino all’8% degli utenti unici, per il New York Times il 6%.

L'influenza di Facebook sui siti di news

E se Facebook cresce, Twitter non sembra stargli dietro: l’uccellino cinguettante è fonte di traffico per 9 dei 24 siti oggetto dello studio, ma per la maggior parte di questi pesa solo per l’1% (o meno) delle visite.

L'influenza di Twitter sui siti di news

Lo studio conferma inoltre altre ipotesi sui lettori di notizie online, incluso il fatto che non cliccano sugli annunci pubblicitari. Nielsen ha tracciato tutti i link che sono stati cliccati 5 o più volte, e nessun singolo link di nessun inserzionista su nessuno dei siti presi in esame ha raggiunto questo target nei 9 mesi nei quali si è svolta l’indagine: ciò spiegherebbe quanto poco affidamento possono fare i piccoli siti sulla pubblicità, e anche perché in tanti stanno sperimentando paywall e forme di abbonamento tramite l’Apple App Store (vedi i recenti casi di Conde Nast e Hearst). Un altro risultato interessante che emerge dal sondaggio è il numero delle visite di ritorno e del tempo speso dai visitatori su alcuni siti: su alcuni siti, si sono registrate 1 o 2 visite di ritorno nell’arco di un mese – e ricorda che stiamo parlando di siti di notizie aggiornati quotidianamente, che di conseguenza dovrebbero essere visitati più volte a settimana, se non più volte al giorno. Pew ha ammesso che c’è una controversia su come sono conteggiati utenti unici e visite di ritorno, ma in ogni caso questi numeri sono estremamente bassi.

Quanto spesso vengono visitati i siti di news

Questo è un grave problema per gli editori, perché significa che non sono in grado di catturare l’attenzione degli utenti (e di fidelizzarli), e l’attenzione è la nuova “moneta” nei media online. Per gli utenti più giovani, gran parte di quella attenzione e del tempo online è speso probabilmente altrove, magari su Facebook, e questo è un rischio crescente per tutti media presenti su Internet. Liberamente tratto da For News Sites, Google Is the Past and Facebook Is the Future, di Mathew Ingram e For Top News Sites, Facebook Drives More Traffic Than Twitter, di Sarah Kessler.