Durante la mia vita lavorativa ho conosciuto alcuni (rarissimi) geni, che hanno (giustamente) fatto fortuna online. Ma ho incrociato anche diverse persone che non erano proprio delle cime, eppure sono riuscite a sfondare.
Io stesso, l’ho sempre ammesso, sono un gran… mediocre. Ho finito le superiori per sbaglio, non ho mai fatto l’universitร . Ero scarsissimo anche nei classici sport “da maschi” di squadra (oltre che totalmente disinteressato alla materia).
Eppure non sono mai stato disoccupato. Lavoro su Internet dal 1995 e faccio il consulente da una vita. Come รจ possibile?
Semplice: se riesci ad accettare la tua mediocritร , il tuo non essere all’altezza in moltissimi settori, incredibilmente riuscirai a fare un sacco di cose che ti sembrano impossibili. Per esempio:
- Svilupperai altre doti. Come l’intuito. L’ascolto dei piรน bravi. La capacitร di fare networking, ovvero crearti una piccola rete di persone piรน dotate di te, che lavorano con/per te.
- Ti applicherai con piรน costanza alle cose a cui tieni. Se un “secchione” ci mette un attimo a capire/fare una cosa, magari tu ci metti il doppio o il triplo del tempo. Ma se quella cosa ti piace davvero, mentre il genietto si stufa e si gira dall’altra parte tu farai come la famosa tartaruga della fiaba, che col suo passo lento ma costante riesce a vincere la gara sulla lepre sonnacchiosa e sbruffoncella.
- Imparerai a circondarti di persone piรน brave di te. “Cerca di essere il piรน scemo della stanza” รจ un motto che mi รจ sempre piaciuto e che ho subito fatto mio. Lasciare da parte la spocchia e la supponenza, ammettere la tua “inferioritร ” in certe discipline, รจ il primo passo per crescere professionalmente (e anche umanamente).
- Diventerai “multidisciplinare”. Ultimamente si discute del fatto che in futuro dovremmo essere un po’ meno verticali e un po’ piรน orizzontali. Dovremmo insomma imparare ad “unire i puntini” fra vari settori e discipline, evitando di essere super-specializzati in un solo ambito. T-Shaped, dicono gli anglofoni.
- Riuscirai ad inventarti dei workaround impensabili. Credo che il mediocre riesca a sviluppare il pensiero laterale molto meglio del “cervellone”. Quest’ultimo arriva alla soluzione in modo semplice e diretto, il mediocre facendo dei giri che manco ti immagini. Perรฒ puรฒ capitare che in questi giri riesca a trovare un sacco di puntini da unire e a sviluppare qualche idea strampalata ma geniale.
Bill Gates diceva “sceglierรฒ sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perchรฉ troverร sempre un modo facile per farlo”. - E infine, riconoscerai i mediocri in un attimo. In quanto mediocre, riesco a riconoscere i miei simili in un attimo. E purtroppo non c’รจ nulla di piรน triste di osservare un mediocre che si atteggia come un genio…
Concludo con una domanda che mi ronza in testa da un bel po’. Ma se al giorno d’oggi un mediocre – ovviamente volonteroso – riesce a lavorare online e campare egregiamente, significa che il mondo รจ pieno di sfaticati e svogliati che sono ad un livello di molto inferiore al mediocre stesso? Il mediocre (volonteroso) non รจ quindi cosรฌ mediocre come pensa di essere?