In diverse parti del sito ho parlato di quanto sia importante cercare di assolvere in modo corretto a tutti gli adempimenti sulla privacy e soprattutto la necessitร di operare sul sito web nel rispetto della normativa, chiedendo sempre il consenso al trattamento dei dati personali agli utenti che lasciano il loro indirizzo allโinterno di un modulo di contatto e che navigano sul sito web.
Infatti, ogni sito web deve avere una dichiarazione trattamento dati personali, come previsto dalle novitร introdotte con il GDPR, al fine di spiegare agli utenti: il tipo di dati raccolti, chi e come li raccoglie, perchรฉ vengono raccolti, come e per quanto tempo vengono conservati e se e come verranno ceduti a terzi.
Questa informativa รจ necessaria per ottenere il consenso al trattamento dei dati personali, per questo motivo รจ necessario dotarsi di unโapposita sezione del sito o di un form da compilare, per poter far sรฌ che lโutente possa accedere allโinformativa e di prestare il proprio assenso o meno.
Il consenso dellโinteressato al trattamento dati personali sul web
Il consenso dellโinteressato รจ molto importante. In quanto proprio attraverso ciรฒ, con una corretta informativa, รจ possibile raccogliere il consenso dellโutente alle operazioni di trattamento dei suoi dati personali.
Questโultimo, infatti, รจ il requisito necessario per dimostrare che lโinteressato ha letto ed รจ dโaccordo con lโinformativa privacy proposta dal sito web. Permettendo al sito di procedere al trattamento e conservazione dei dati personali dellโutente, in modo completamente a norma con il GDPR.
Le caratteristiche del consenso dellโinteressato
In tale ambito, tieni conto che il Regolamento GDPR precisa che il consenso si traduce in un atto di assenso dellโinteressato mediante una propria dichiarazione o altra azione equipollente, rispetto alla proposta di trattamento dei suoi dati da parte del sito: normalmente, questo si traduce nella predisposizione di un box nel quale allโutente verrร richiesto di confermare (premendo il tasto โAccettoโ e simili) il trattamento dei dati.
Ciรฒ non ti vieta, perรฒ, di poter chiedere un assenso esplicito in altre forme che raggiungano lo stesso risultato.
Inoltre, perchรฉ il consenso possa dirsi validamente prestato, esso deve essere libero, incondizionato: questo significa che non รจ possibile subordinare alla prestazione del consenso lโaccesso ad un determinato servizio, se per lโesecuzione dello stesso il consenso non รจ strettamente necessario.
Ad esempio, se per uno dei servizi relativi al tuo sito web non รจ presente neanche astrattamente alcun profilo che riguarda il trattamento dei dati personali, non puoi condizionare lโaccesso al servizio alla prestazione del consenso.
Ovviamente, il GDPR chiede che il consenso sia preventivo, esplicito e informato:
- preventivo, nel senso che esso deve essere prestato prima che il trattamento abbia inizio;
- esplicito, nel senso che non รจ possibile lasciarlo sottinteso in qualunque modo;
- informato, nel senso che allโinteressato deve essere offerta la possibilitร di leggere lโinformativa sul trattamento, sulle finalitร del medesimo e sui propri diritti prima di prestare il consenso.
Anche in questo caso, questo si traduce nella pratica nella predisposizione di un box in cui, accanto alle opzioni di assenso o dissenso rispetto al trattamento dei dati, vengono linkati i documenti in cui sono riportate le informative (o si permette di selezionare la spunta che certifica lโavvenuta lettura dei medesimi).
Le regole GDPR per il consenso al trattamento dei dati personali
Occorre precisare che il GDPR pone anche due ulteriori regole circa il consenso al trattamento dei dati personali.
In primo luogo, lโinteressato puรฒ negare il proprio consenso e, se lo concede, puรฒ ritirarlo in ogni momento.
In secondo luogo, il gestore del sito web non puรฒ abbinare piรน consensi al medesimo atto di accettazione: tornando allโesempio dellโe-commerce, la prestazione del consenso relativamente alla finalitร del trattamento necessaria a perfezionare lโacquisto non puรฒ essere utilizzata anche per lโiscrizione ad una newsletter; per questโultima o per qualsiasi altra finalitร occorre predisporre unโautonoma informativa e richiedere un autonomo atto di consenso da parte dellโinteressato.
Altro adempimento importante per il sito web richiesto dal GDPR riguarda la prova del consenso: il titolare del sito, infatti, deve conservare e documentare lโavvenuto consenso da parte dellโinteressato, ad esempio registrandone lโindirizzo IP nel momento in cui lโutente clicca su โAccettoโ o su โOkโ nel box opportunamente predisposto.
Dovrai quindi conservare questa prova per tutto il periodo in cui si effettua il trattamento e fino al momento in cui avverrร la cancellazione dei dati personali: ti puรฒ occorrere sia per rispondere ad eventuali richieste di accesso dellโinteressato, sia per le eventuali verifiche da parte dellโAutoritร .
Consenso al trattamento dei dati personali sul web: i moduli di contatto
Come previsto dalla normativa sulla privacy, al fine di ottenere correttamente il consenso dati personali, รจ necessario: una modifica ai moduli di contatto (solitamente i form HTML con cui avviene lโaccesso al sito web da parte dellโutente).
In questo caso lโinserimento dei dati da parte dellโutente integra appieno il significato di dotazione al titolare del server delle informazioni personali, cosรฌ costringendo il titolare ad adeguare il modulo al GDPR sito web.
Per fare un esempio, se si predispone un modulo attraverso il quale inviare richieste al titolare del sito e in cui il cliente deve inserire: nome, cognome e indirizzo mail, questo modulo deve rispettare le norme del Regolamento.
A tal fine, il modulo deve essere integrato con il link allโinformativa sulla privacy, mettendo lโutente in condizione di accettare il trattamento relativo mettendo la spunta sul checkbox che permette di dare il consenso al trattamento dei dati personali.
Ricordando, peraltro, che:
- Questo consenso al trattamento dei dati personali puรฒ essere utilizzato solo per le finalitร di contatto e non anche per altre finalitร (nel qual caso รจ necessario predisporre unโapposita policy con relativo modulo di consenso);
- Non รจ possibile chiedere per queste finalitร dati che non risultano indispensabili per lo scopo di contatto (come, ad esempio, data di nascita, titolo di studio, stato civile, e cosรฌ via).
Proprio in stretta conseguenza รจ importante correggere i moduli giร presenti sul proprio sito, per consentire allโutente di prestare in modo espresso il proprio consenso: a tal fine i moduli di newsletter o, comunque, tutte le preferenze di contatto non potranno prevedere un consenso di default o caselle precompilate, ma una casella di spunta per consentire allโutente di prestare autonomamente il proprio consenso.
Come abbiamo visto, inoltre, il titolare del sito web deve provvedere a registrare e conservare i dati, sia quelli relativi allโutente che quelli concernenti la prestazione del consenso al trattamento.
Il monitoraggio degli accessi
Il sito web, dunque, si deve dotare di un apposito database che faciliti lโaccesso e la conservazione sicura dei dati ottenuti. A questo fine, puรฒ essere utile implementare un registratore dei log, che certifica in modo adeguato data, ora e provenienza (= indirizzo IP) delle operazioni sul consenso.
Unโipotesi in cui viene in gioco questo aspetto รจ nel caso in cui sul sito siano presenti aree riservate o moduli di registrazione che prevedano lโinserimento di dati specifici dellโutente.
In questo caso, รจ necessario predisporre sia strumenti che permettono di monitorare gli accessi effettuati (tramite il giร citato controllo dellโindirizzo IP), sia modificare le aree riservate agli utenti, integrandole di alcune funzionalitร che permettano agli stessi:
- lโaccesso ai propri dati;
- la modifica degli stessi;
- la modifica al consenso prestato in relazione al trattamento o ai trattamenti richiesti dal sito;
- la cancellazione della propria iscrizione e, conseguentemente, dei dati forniti.
In tutti i casi in cui utilizza un sistema di misurazione degli accessi (come Google Analytics) si effettua un trattamento di dati personali, dal momento che per ogni accesso viene registrato lโindirizzo IP dellโutente o le azioni compiute sul sito (pagine visitate, tempi online, referrers, e cosรฌ via).
In questo caso, dunque, รจ necessario indicare nellโinformativa privacy che esistono queste modalitร di tracciamento (e richiedere, quindi, che il consenso dati personali dellโutente, si estenda anche a questo tipo di trattamento).