Quando si parla di posizionamento su Google ognuno di noi tende ad associare il termine SEO alla link building, ed in effetti รจ questo l’elemento che ad oggi permette, anche da solo, di ottenere dei buoni risultati. Giร , buoni ma non straordinari come potrebbero invece rivelarsi se si affiancasse la link building allo studio ed alla pianificazione di una strategia SEO piรน ampia e sicuramente piรน vincente.
Da alcuni anni creo siti di nicchia, cioรจ portali molto piccoli con alcune decine di pagine, ma ogni 2/3 mesi mi diletto con progetti piรน grandi ed ambiziosi. Da quest’esperienza ho capito una cosa molto importante, e cioรจ che senza un’adeguata struttura ed una conseguente strategia editoriale non si arriva da nessuna parte, o almeno da nessuna che preveda risultati degni di nota.
Il concetto che mi ha da sempre affascinato รจ stato quello del Silo, cioรจ una struttura che permetta di creare delle sezioni ad alta rilevanza di topic, al cui interno ogni contenuto aiuta un altro contenuto, strettamente correlato, ad ottenere autorevolezza e di conseguenza ad intercettare sempre piรน user intent. Il principio alla base del Silo รจ anche il principale motivo per cui Google valuta un sito web come trusted o meno, cioรจ la capacitร del sito stesso di โdimostrareโ effettivamente di essere un esperto del settore nel quale si trova.
Per fare un esempio, se si ha bisogno di cure mediche molto specifiche si andrร dal proprio medico di famiglia che a sua volta, in base alla problematica, consiglierร un medico specializzato nella cura della patologia. Vien da sรฉ che il medico di fiducia goda di un certo livello di trust ma, quando si tratta di risolvere problemi piรน complessi e specifici, il mio medico di famiglia non puรฒ far altro che consigliare uno specialista, questo per il fatto che lui non รจ competente in quella patologia.
Ecco, Google in ogni settore cerca di premiare lo specialista, non il generalista, infatti sa benissimo che chi approfondisce in modo maniacale un argomento ha maggiori probabilitร di dare la risposta giusta all’utente. Quindi, per un motore di ricerca che ragiona in termini statistici, non sarร difficile capire chi davvero merita trust e chi invece improvvisa e cerca di guadagnarselo a tutti i costi senza meritarlo.
ร proprio qui che entra in gioco il concetto del Siloing, cioรจ specializzarsi analizzando ogni minima sfaccettatura di un solo argomento, diventando cosรฌ gli esperti di quel settore e creando una strategia di interlinking vincente, questo sia per favorire la crawlability del nostro sito che per offrire agli utenti molteplici risposte ad una serie di domande simili.
Google da sempre cerca di mostrare al top dei propri risultati di ricerca i siti che ritiene meritevoli della sua fiducia, il tutto si basa su principi di autorevolezza, popolaritร e rilevanza. Tradotto in termini SEO parliamo di quantitร di contenuti di qualitร (autorevolezza), link popularity/branding (popolaritร ) ed in che modo i contenuti siano deep, cioรจ approfonditi (rilevanza).
Con il pillar possiamo raggiungere incredibili risultati sul fronte dell’autorevolezza e su quello della rilevanza, ma c’รจ di piรน, infatti possiamo ottenere il massimo dalla nostra popolaritร , distribuendo in modo intelligente la link juice che arriva dall’esterno attraverso i backlink. Per questa ragione ritengo che il pillar article sia una vera e propria arte perchรฉ permette di avere un vantaggio competitivo non indifferente nelle SERP e sicuramente rispecchia le preferenze degli utenti e di conseguenza anche quelle di Google.
Come organizzare i Topics
Ogni sito web ha al proprio interno uno o piรน topic che di conseguenza costituiscono delle pagine con un certo quantitativo di โforzaโ che puรฒ essere trasmessa attraverso i link interni. Questa forza รจ la link juice e, oltre a consigliare un contenuto correlato, ha il compito di rafforzare i concetti sia della pagina stessa che di quella che viene linkata.
Vien da sรฉ che la forza venga dispersa quando gli argomenti delle due pagine non sono correlati ma al contrario si occupano di argomenti differenti. In tal caso si creano dei problemi sia per gli utenti che per Google. Immaginate di linkare un contenuto sugli aspirapolvere in una pagina dedicata agli spremiagrumi, ci troviamo di fronte ad un link quasi inutile che non ha alcuna rilevanza perchรฉ stiamo mettendo in relazione due prodotti che sia semanticamente che nella vita di tutti i giorni non hanno nulla in comune.
Di conseguenza qual รจ il valore aggiunto di quel link? ร praticamente inesistente e denota una lacuna nel nostro sito perchรฉ dovremmo linkare i prodotti strettamente correlati e, se non lo facciamo, significa che non abbiamo quegli argomenti correlati che possono costituire il nostro campo di rilevanza per un determinato prodotto.
In questo caso, se non abbiamo ulteriori contenuti sugli aspirapolvere, conviene crearne di nuovi se vogliamo posizionare quel testo principale per le query piรน importanti in quell’ambito. Piรน contenuti rilevanti riusciamo a creare e meglio possiamo organizzare la struttura e l’interlinking.
Ma a questo punto potrebbe sorgere un dubbio: quanti contenuti ci vogliono per creare un Silo efficace per diventare autorevoli e rilevanti su un determinato topic per Google? La domanda giusta perรฒ sarebbe: cosa cercano gli utenti su un determinato prodotto? Cioรจ ad esempio nell’ambito degli aspirapolvere quante sono le differenti domande che si pongono gli utenti? Quanti problemi reali e concreti posso risolvere creando dei contenuti appositi?
Ecco quindi che la keyword research non รจ semplicemente la selezione delle parole chiavi per le quali desideriamo posizionarci ma diventa organizzazione della struttura, pianificazione del piano editoriale e studio dei concorrenti per capire in quali argomenti questi presentano lacune.
In questo caso analizziamo quale possa essere la soluzione piรน efficace per diventare autorevoli nel topic โAspirapolvere Philipsโ. Sicuramente dobbiamo analizzare il mondo degli aspirapolvere Philips nella sua totalitร , individuando query di ricerca informazionali, navigazionali e transazionali per poi creare tutti i contenuti su ogni problematica, ogni marca ed ogni modello di aspirapolvere Philips presente in commercio.
Questo vorrebbe dire raggiungere il 100% di rilevanza su quel topic, ma non sempre รจ possibile creare addirittura 600 contenuti sugli aspirapolvere in generale perchรฉ molte query non sono monetizzabili e di conseguenza l’investimento sarร piรน difficile da recuperare.
Nell’esempio precedente, la pagina principale va a targhettizzare la keyword โaspirapolvere philipsโ e linka al proprio interno tutte le pagine secondarie, cioรจ โaspirapolvere philips senza saccoโ e cosรฌ via. Allo stesso modo, quelle pagine di supporto alla pagina principale, dovranno linkare nel testo o nella sidebar le altre pagine di supporto ed anche la pagina principale.
Insomma abbiamo creato una sezione con una rilevanza di topic cosรฌ forte che il segnale che arriva a Google รจ il seguente:โsono super specializzato negli aspirapolvere Philipsโ. Dunque quando le query comprenderanno un intento di ricerca che riguarda questa marca associata agli aspirapolvere, allora il nostro sito sarร una delle fonti piรน autorevoli, se non la piรน autorevole (dipende ovviamente dalla concorrenza e se ci sono altri siti preparati quanto noi su questo topic).
Quindi se doveste trovare un competitor che risulti cosรฌ tanto verticale su un argomento bisognerร preparare un budget con i fiocchi perchรฉ in caso contrario sarร quasi impossibile competere con pochi contenuti specifici, infatti non si raggiungerebbe lo stesso livello di rilevanza ed autorevolezza, anche se si decidesse di investire molto piรน budget in link popularity e branding.
Struttura pillar e verticalitร
Se si ha l’intenzione di creare una struttura a pillar bisognerร prima avere contenuti verticali su un determinato topic. Non รจ sempre possibile ottimizzare un pillar giร esistente e renderlo autorevole con la sola struttura, infatti quando parliamo di verticalitร ci riferiamo in primo luogo a contenuti strettamente legati tra loro, quindi con tanti approfondimenti, e non alla semplice interlinking.
Sicuramente un interlinking semanticamente correlata aiuta (ad esempio un contenuto dedicato all’iPhone X che linka un altro nel quale si parla di iOS), ma la massima rilevanza si ottiene ad esempio creando una sezione nella quale si parla solo dell’ultimo aggiornamento di iOS, dedicando una struttura custom ad iOS 11 in base alle tematiche piรน deep che si affrontano.
Il concetto รจ semplice: piรน si scende in profonditร e piรน si diventa rilevanti per un argomento, per questo nell’esempio precedente solo i contenuti dedicati al iOS 11 linkano altri contenuti dedicati ad iOS 11, mentre il contenuto sull’iPhone X puรฒ linkare la pagina principale dedicata ad iOS 11. In questo modo si mantiene una rilevanza al 100% con gli stessi temi.
Ecco come mi regolo per valutare la rilevanza e capire cosa รจ meglio linkare in ordine di correlazione:
- Rilevanza bassa, contenuto sulle cover per il Samsung Galaxy S8 che linka la pagina dedicata al Galaxy S8: questa รจ una rilevanza bassa perchรฉ la cover รจ un accessorio per lo smartphone
- Rilevanza media, cioรจ il contenuto sul Samsung Galaxy S8 che linka l’iPhone 7: sono entrambi smartphone ma sono totalmente differenti tra loro, diversi sistemi operativi e diversi materiali
- Rilevanza alta, il contenuto sull’iPhone 7 che linka la pagina dedicata ad iOS: sono argomenti altamente correlati tra loro perchรฉ iOS รจ un sottoinsieme di iPhone 7, infatti รจ il sistema operativo
- Massima rilevanza, quando la pagina dedicata all’iOS 11 linka un’altra pagina in cui si parla di iOS 11 sia nel titolo che nel testo
Da quest’esempio appare chiaro come la massima rilevanza si ottenga quando due pagine si scambiano un link ma solo se parlano dello stesso argomento. In questo caso se abbiamo 10 pagine su iOS 11 รจ necessario che esse si interlinkino tra loro e che invece linkino solo 1 pagina principale di iPhone 7.
Con questa strategia si ottengono due finalitร : la prima รจ la massima rilevanza e la seconda riguarda la possibilitร di risolvere piรน problemi in una sola sezione, cosรฌ l’utente non dovrร effettuare altre ricerche perchรฉ, molto piรน probabilmente, troverร la risposta alle sue domande correlate nei link interni del sito.
Detto ciรฒ non c’รจ alcun problema se linkiamo la pagina dell’iPhone 7 nel contenuto sul Galaxy S8, tuttavia se vogliamo davvero essere rilevanti per l’argomento โiPhone 7โ dobbiamo analizzare questo smartphone in tutti i suoi contesti, dunque โcome si aggiornaโ, โcome si cancella la cronologiaโ e ancora โcover per iPhone 7โ e โaccessori iPhone 7โ. Ogni sezione a sua volta avrร tutte le altre diramazioni, quindi il testo su โcome si aggiornaโ linkerร la pagina โcome cancellare la cronologiaโ e cosรฌ via. Insomma ogni argomento va incluso in un Silo, cioรจ una sezione altamente tematizzata in cui si risolvono problemi simili.
Perchรฉ i siti di nicchia si posizionano cosรฌ bene?
Un sito di nicchia รจ un esempio di Silo โinconsapevoleโ perchรฉ solitamente si occupa di un solo argomento, magari presente anche nel proprio nome del dominio, dunque al proprio interno possiede tanti contenuti tutti strettamente correlati tra loro. Riesce a conquistare la fiducia di Google in poco tempo e molto spesso il Silo รจ una strada obbligata per un sito di nicchia, infatti tutti i contenuti risultano quasi interlinkati tra loro nel menu o nella sidebar, il che รจ molto positivo ma รจ possibile solo se abbiamo poche pagine e se parliamo di uno stesso argomento. Ecco perchรฉ รจ un esempio di Silo inconsapevole, cioรจ non programmato, quasi obbligatorio.
Questa capillaritร si puรฒ riscontrare anche in moltissimi siti da +10mila pagine di contenuti e, mentre alcuni possiedono una struttura molto deep rappresentata da contenuti molto approfonditi su ogni tematica affrontata, altri sono solo contenitori di contenuti di trend, cioรจ tantissimi argomenti non supportati da approfondimenti. Per quest’ultimi portali si puรฒ organizzare l’interlinking nel migliore dei modi ma l’ambito di rilevanza rimarrร sempre abbastanza superficiale non rendendo il sito rilevante per gli argomenti che non ha strutturato in modo approfondito.
Si puรฒ imparare molto dal funzionamento di un sito di nicchia, ed รจ una strategia vincente che si puรฒ replicare su un sito di grandi dimensioni. ร possibile creare cioรจ delle sezioni indipendenti tra loro, in grado di andare molto in profonditร e di presentare contenuti per ogni user intent su quell’argomento. Tutto questo quasi come se il sito grande risultasse diviso in molte sezioni a compartimenti stagni, controllando al massimo il flusso di link interni ed assicurandosi che ogni link vada su una pagina strettamente correlata. Maggiore รจ la correlazione e maggiore sarร il beneficio che la pagina di destinazione riceverร .
Conclusione
Spesso mi capita di non riuscire a spiegare i posizionamenti e le SERP di Google osservando i backlink, quindi quando succede cerco di capire quanto sia forte quel determinato topic all’interno del sito oggetto dell’analisi.
Per verificare รจ sufficiente il comando site:sitoanalizzato.it intitle:โargomento desideratoโ per avere tutte le pagine che quel determinato sito ha sviluppato su quel determinato argomento. In questo modo possiamo capire, ancor prima di creare il nostro sito, quanta potenza di fuoco ci servirร , sia come profonditร degli argomenti sia come numero di silo su un unico topic.
Autore: Alessandro Caira di The Best Or Nothing, per Max Valle.