Sicuramente, durante le tue navigazioni online, ti sarร capitato davanti qualche sito che propone servizi di posizionamento ad un prezzo ridicolo (un esempio a caso, il Search Engine Visibility di Godaddy): O magari qualche strana email che ti propone un servizio di visibilitร sui motori di ricerca a 99 dollari.
Si tratta di truffe?
Se non รจ cosรฌ, dove sta il trucco?
Secondo alcuni, i servizi SEO “flat rate” sono vere e proprie fregature. E in effetti puoi facilmente intuire che la SEO non puรฒ essere un vestito buono per tutte le taglie, ma semmai รจ un abito cucito su misura del committente. Esistono infatti settori piรน o meno competitivi (qualcuno ha detto “turismo”? ๐ ), all’interno dei quali esistono SERP piรน o meno competitive, vuoi per i termini interessati (scalare “hotel roma” sarร probabilmente piรน difficoltoso che scalare “hotel morterone”), vuoi per la preparazione degli operatori SEO che agiscono in quel settore (nel turismo รจ una lotta senza quartiere, magari nell’industria metalmeccanica un pรฒ meno).
E ovviamente, all’interno dello stesso identico settore e SERP, puoi trovarti a dover posizionare due siti completamente diversi: magari uno con ottimi contenuti e una solida architettura di base, e un altro completamente in flash e senza una riga di testo. Ecco perchรจ la “SEO a prezzo fisso” non รจ un menu che puรฒ soddisfare tutti i palati: chi la vende รจ sicuramente poco professionale e poco serio, chi la compra รจ a dir poco uno sprovveduto.
Quindi, aderendo a queste proposte, cosa otterrei?
Queste offerte includono solo una “infarinatura SEO” di base, automatica o semi-automatica. Per esempio, a livello di fattori “on-site” vengono proposte delle buone pratiche e linee guida da seguire, circa l’uso corretto dei tag e degli Hx. A livello di “off-site”, fa solitamente parte del pacchetto la submission a decine/centinaia di motori/directory.
Queste cose sono dunque inutili?
Non del tutto. Sistemare un pรฒ il codice delle pagine web e prendere qualche link, non dovrebbe far male (a meno che i link in questione non provengano da siti davvero spammosi).
Ma la SEO รจ tutt’altra cosa
A parte il discorso link naturali/di qualitร (che riveste ancora una enorme importanza, e che nessun servizio “flat” sarร mai in grado di fornire), si sta sempre piรน scivolando nel social, nella presenza online su piattaforme come Facebook e Twitter e nell’interazione continua con clienti/utenti. E, ovviamente, รจ importante provvedere ad un costante lavoro sui contenuti, non solo testuali ma anche in altri formati (uno fra tutti, quello video). Per non parlare del monitoraggio di ROI e conversioni, naturale epilogo di ogni investimento.
E non credo che tutto questo possa costare 99 dollari all’anno ๐