Uno dei tormentoni più in voga su Internet, utilizzato dai vari guru per trovare nuovi adepti (e vendere loro qualche sòla), è “segui e coltiva le tue passioni… i soldi verranno di conseguenza”.
Ebbene, non è assolutamente vero. Non c’è alcun automatismo che collega la passione ai soldi, anzi: un sacco di persone spendono migliaia e migliaia di euro per seguire le loro passioni, che anziché far guadagnare svuotano il conto in banca. Auto di lusso, vestiti di moda, vacanze in posti da favola, sport/hobby “da ricchi”, giusto per citarne alcuni.
Ci sono poi passioni che, quando messe in un progetto online, interessano solo a 4 gatti, altre che non hanno alcun sbocco economico. Insomma, dimenticati i tipici tormentoni da motivatore americano, del tipo “chase your passions and money will come” o “stop chasing the money and start chasing the passion”.
E prova invece ad incrociare questi 3 punti:
1. Cosa ami fare + 2. Cosa sei capace a fare + 3. Cosa porta soldi
- Se associ il primo punto al secondo, probabilmente il risultato sarà “felice ma povero”.
- Se associ il primo punto al terzo … beh, probabilmente è una cosa impossibile: è “solo un sogno” (come ho già spiegato nella parte introduttiva di questo post).
- Se associ il secondo punto al terzo, probabilmente il risultato sarà “ricco ma infelice”.
Ma se riesci ad incastrare perfettamente i 3 cerchi, il risultato sarà il seguente:
C’è poi una cosa che non tutti riescono a fare, ovvero quella di appassionarsi e diventare competente in ciò che fa guadagnare.
Insomma, devi rovesciare la piramide: anziché fare il percorso passione -> competenza -> soldi, devi provare a fare quello contrario, ovvero soldi -> competenza -> passione.
Devi capire ciò che fa guadagnare, approfondire quella materia, e quindi farla diventare una passione.
Chiudo augurando anche a te di trovare una passione che ti faccia guadagnare un sacco di soldi. O se preferisci, di trovare una miniera d’oro a cui appassionarti. 🙂
