Quando scrivo un articolo per il mio blog, sovente mi dimentico di aver giร scritto qualche altro pezzo sullo stesso tema. L’unica cosa che me lo riporta immediatamente alla memoria sono i post correlati, che compaiono sotto l’articolo ed elencano alcuni post recenti dove i termini che ho inserito come tag sono comuni.
L’uso dei post correlati รจ in effetti molto utile per indirizzare il lettore verso altri articoli simili (“intrappolandolo” di fatto sul blog e contribuendo all’aumento del numero di pageview), ma non ha una grande valenza del punto di vista SEO. Intendo dire: per scalare le SERP occorrono buoni link, possibilmente con anchor text sempre un pochino differenti e rilevanti. Questa tecnica (utilizzata da tempo da diversi noti blogger, anche italiani) รจ ovviamente applicabile anche ai link interni, quelli fra le pagine dello stesso sito: eccola spiegata in dettaglio da Ann Smarty in 3 semplici passaggi:
1. Scova le pagine interne del tuo sito che hanno un maggior potenziale
Ad esempio, prendi le pagine che si trovano fra la 30ยฐ e la 50ยฐ posizione per termini competitivi e correlati al tuo sito.
Per scovarle, puoi utilizzare vari rank checking tool, o piรน semplicemente Google Analytics (cercando sotto Sorgenti di traffico -> Parole chiave) o gli Strumenti per i Webmaster di Google (cercando sotto Statistiche -> Principali query di ricerca).
2. Trova sul tuo sito diverse pagine rilevanti da linkare a quelle con maggior potenziale
Ora che hai la lista degli URL e delle parole chiave, cerca altre pagine dove queste chiavi compaiono: vai in Google e scrivi [site:ilnomedeltuodominio.ext parola chiave OR termini legati alla parola chiave] e compila una lista di URL rilevanti.
3. Linka fra loro le pagine utilizzando il giusto anchor text
Aggiungi link rilevanti (sia per gli utenti che per i motori di ricerca) nel contenuto della pagina, e collegali alle pagine che vuoi spingere sui motori.
Tratto da: Internal Site Linking : An Easy Way to Improve Your Rankings.