Ci sono eventi che possono modificare profondamente il modo in cui gli utenti si approcciano ai media. Una tipologia di questi รจ il grosso evento sportivo (ad esempio, le Olimpiadi o i Mondiali di Calcio). L’altra tipologia, della quale parlerรฒ in questo post, รจ l’evento inaspettato e, purtroppo, tragico.
Il trionfo della vecchia TV
Sai perchรจ si organizzano Olimpiadi e Mondiali di calcio? per vendere televisori. Sembra una battuta, ma gli eventi sportivi sono oramai l’unico modo per svecchiare il parco TV della famiglia media, che mai si sognerebbe di cambiare il suo vecchio CRT “panciuto” con un nuovo e fiammante modello LCD o al plasma.
Se l’anno prossimo sarร quello del sorpasso di Internet sulla TV (ma non era giร avvenuto l’anno scorso?), il tubo catodico riesce comunque a reggere la concorrenza del web in alcune rare occasioni: l’evento sportivo (anche perchรจ si rivolge ad un target piรน allargato e meno geek), e l’evento catastrofico. A parte lo “sciacallaggio mediatico”, รจ evidente che certi eventi riescono ad attrarre l’attenzione di tutti, distraendo l’utente medio dal suo “tran-tran” informativo quotidiano.
Terremoto sul web
Arriviamo quindi al nocciolo della questione: “come mai” – cosรฌ mi han chiesto diversi amici/conoscenti, che lavorano su siti/blog di nicchia – “il traffico sul mio sito รจ calato a partire da lunedรฌ 6?” La risposta, a questo punto, รจ (quasi) ovvia: l’utente medio, che ha un tempo ben definito da poter dedicare alla navigazione per scopi extra-lavorativi, si รจ dedicato in quei giorni ai quotidiani online, ai siti di informazione generalista, o alla cara e vecchia TV.
Le notizie sul terremoto, in pratica, han catalizzato l’attenzione di tutti, relegando gli altri contenuti in secondo piano. E non pensare che in quei giorni si era tutti attaccati solo al teleschermo: il traffico italiano sul web, in concomitanza col terremoto, รจ infatti cresciuto (e parecchio):
Ma i “benefici” (passatemi il termine), evidentemente, son ricaduti solo su certe fonti di informazione, ovvero sui quotidiani online (due esempi a caso: Repubblica.it e Corriere.it):
Che fare quindi?
Nella vita ci sono cose ben piรน importanti degli utenti unici, delle pagine visualizzate e anche dei soldi: se non hai ancora provveduto, fai una donazione ed aiuta chi รจ caduto a risollevarsi.