Un paio di mesi fa ho fatto la (piacevole) scoperta del blog di Luigi Centenaro, personaggio online dai tempi di Mosaic (come il sottoscritto) e che condivide con me (e credo con tutti i lettori del TagliaBlog…) la passione del web marketing e dell’advertising. Luigi (IMHO) รจ il classico blogger competente ma poco conosciuto, e quindi mi รจ sembrato doveroso concergli lo spazio per questo guest post :-), dedicato agli argomenti che ama: branding e social media.
Lโeconomia del Web Sociale si basa sullโentusiasmo delle persone di produrre servizi e contenuti di ogni genere. I veri protagonisti del Web moderno sono gli utenti che, grazie alle opportunitร offerte dai Social Media, inondano la rete di contenuti auto-prodotti.Come ampiamente descritto nel TagliaBlog, Adsense, affiliazioni, link testuali, etc, sono tutti ottimi modi con cui รจ possibile guadagnare con il proprio sito o Blog.
Ovviamente non tutti riescono a guadagnare cifre interessanti. Anzi, come sottolinea Loius Gray in un suo celebre post, alcuni Blog non meritano affatto di guadagnare!Se i โBigโ della Blogosfera, situati nella โgrande testaโ delle statistiche dei guadagni, seguono unโeconomia regolata dal lucro (e giustamente), le motivazioni di coloro che, come me, sono giรน in fondo alla lunga coda, sono spesso differenti: passione, prestigio, contatti, conoscenze e soprattutto reputazione. Per i piรน, la vera moneta del Web2.0 รจ la reputazione, che si puรฒ scambiare in notorietร , richieste di consulenza, offerte di lavoro e, possibilmente, in denaro!
Le Insidie del Web Sociale
Ma il Web Sociale presenta anche alcune โinsidieโ:
- Google. Provate a โgooglareโ il vostro nome e scoprire se tutto quello che vi interessa รจ online, al posto giusto o se cโรจ qualcosa di troppo.
- Responsabili del Personale e cacciatori di teste. Ormai tutti, o meglio quasi tutti, controllano chi siete su Google, FaceBook, LinkedIn o Xing. Secondo una recente ricerca del quotidiano Americano StarTribune, il 35% di questi elimina un candidato proprio per le informazioni che ha trovato online! Sempre in America sono molte le storie di coloro che hanno perso il lavoro per articoli, commenti infelici o per contenuti imbarazzanti sul loro profilo MySpace.
- FaceBook. Sicuri che qualcuno non vi abbia taggato su foto poco presentabili o non abbia scritto commenti compromettenti che vi riguardano?
Insomma la famosa conversazione del Web Sociale riguarda anche voi. Come ben sapete i vostri prospect (futuri clienti) si fidano molto di piรน delle opinioni espresse dai vostri clienti passati e attuali, del parere dei vostri colleghi o capi precedenti, che del vostro Curriculum Vitae o dei vostri personali messaggi di โSelf-Marketingโ monodirezionali e autoreferenziati. E il Web Sociale รจ il posto dove presto tutti andranno a scoprire chi siete e per decidere se usufruire dei vostri servizi o meno…
Personal Branding
Con i Social Media avete lโopportunitร di impostare il vostro marchio personale, il vostro Personal Brand, quello che collettivamente le persone dicono, provano e pensano su di voi e sui vostri servizi nei vari contesti della vostra vita. Fare Personal Branding significa influenzare quelle persone rispetto alla percezione del vostro Brand.
Blog Personali
I Blog personali, che si identificano come quelli tipicamente scritti dal loro proprietario e che offrono argomenti vicini alle sue personali passioni, sono un’ottima strategia di Personal Branding. Questo perรฒ a patto che seguano alcuni accorgimenti. Raccoglierรฒ tutti i feedback nella prossima revisione della mia mini guida: “Personal Branding con i Social Media“!