La keyword density è il numero di volte (espresso in percentuale) in cui una determinata parola chiave – o una keyphrase – compare all’interno di una pagina web, comparata al numero totale delle parole presenti nella pagina: in pratica, come dice lo stesso termine, è un valore che esprime la “densità delle keyword” all’interno del documento.
Ma esiste una keyword density ideale, una percentuale “magica”, soprattutto dal punto di vista SEO?
Questa la risposta di Matt Cutts:
Molte persone pensano che ci sia una sorta di ricetta, come quella per fare i biscotti, e che se la segui alla lettera potrai posizionarti al primo posto in Google. E invece non funziona così, non è così che funzionano i motori di ricerca.
I moderni search engine – o almeno Google – sono fatti in modo che la prima volta che menzioni una parola il motore pensa “Hey, interessante, parla di questo termine”, e quando ripeti nuovamente la parola “OK, si parla ancora di questo”; ma quando inizi ad inserire il termine troppe volte, non ti aiuta più di tanto. Il beneficio incrementale non è così evidente.
E se insisti a ripetere il termine più e più volte, rischi di finire nell’area del keyword stuffing, dei contenuti senza senso, o cose del genere. Pertanto, la prima o seconda volta che citi un termine, potrebbe esserti d’aiuto per il ranking; ma questo non vuol dire che inserirlo 7 o 8 volte ti farà scalare posizioni.
Il modo corretto di porsi è dunque questo:
- pensa alle parole chiave che ti piacerebbe avere nel tuo documento
- assicurati che il documento sia abbastanza lungo per poterci inserire le keyword in un modo naturale, e non in modo artificiale
- leggi il documento ad alta voce, oppure leggilo a qualcuno o fattelo leggere da qualcuno, e chiedigli: “Trovi ci sia qualcosa di artificiale/artificioso o che sembra contorto e poco chiaro?” Se la lettura risulta naturale e chi ascolta non ne risulta infastidito, allora hai fatto un buon lavoro
Riassumendo, non esiste una regola ferrea: se c’è chi lo dice, è perché potrebbe cercare di venderti un “keyword density software” o qualcosa del genere. Assicurati solamente di inserire nella pagina le parole chiave che desideri, e che il documento sia leggibile in modo naturale.