Qualche ora fa, dialogavo con Miriam Bertoli sull’idea (errata) che alcuni hanno di noi blogger, intendo dal punto di vista economico.
In particolare, ultimamente mi son capitati alcuni casi di contatti (via instant messenger) che ad un certo punto della discussione se ne escono con un bel “chissร quanto guadagni tu col tuo blog!”.
Analizziamo il termine. Il dizionario, alla voce guadagnare, parla di “ottenere come utile, come profitto o ricevere come compenso”. Ma anche “raggiungere, con sforzo e difficoltร ”, nonchรจ “ottenere come vantaggio, come beneficio”.
Io posso dire che di soldi non ne ho visti, semmai possiam parlare di sforzi e difficoltร , quelli si… e visto che si parla anche di benefici, proviamo ad elencare i 10 benefici (diretti e indiretti) che a mio personalissimo parere puรฒ portarvi l’avere un blog:
soldi (l’ho giร detto, non illudetevi con un blog ci si possa arricchire… a meno di non chiamarsi John Chow);
fama (magari non diventerete ricchi, ma forse un pochino famosi si! Piรน sarete bravi a far aumentare gli utenti del blog, piรน coinvolgerete amici e conoscenti a seguirvi, e piรน la vostra nomea crescerร );
opportunitร di lavoro (se riuscirete a farvi notare dalle persone giuste, mostrandovi particolarmente competenti in un determinato settore, potreste anche ricevere qualche buona offerta di lavoro, o qualche richiesta di collaborazione o consulenza);
entrare in contatto con molte persone (sarete anche costretti a rispondere a commenti ed email che qualcuno inevitabilmente vi invierร : preparatevi quindi non solo a postare, ma anche a rispondere ai commenti che i vostri post genereranno);
imparare a confrontarsi con gli altri (come accennato sopra, il blog non รจ uno strumento “monodirezionale”. Caratteristica fondamentale del blog รจ essere “a due sensi”: si parla, si ascolta e ci si confronta con i propri utenti);
imparare a scrivere (se si posta un articolo, bisogna anche farlo in un buon italiano, possibilmente evitando errori grammaticali, e utilizzando una buona formattazione: consiglio caldamente la lettura di tutte le parti di Scrivere per il web (su Il mestiere di scrivere);
rimanere informati (se si vuol postare sempre qualcosa di utile e interessante per i lettori, รจ necessario informarsi costantemente sui trend che caratterizzano l’argomento del blog: il vostro feed reader deve essere sempre aperto e aggiornato);
imparare l’inglese (purtroppo (o per fortuna?) la maggior parte delle fonti (specialmente in campo internet/tecnologia) รจ in lingua inglese: se ancora non l’avete imparato, รจ il momento di farlo, volendo anche online);
imparare qualcosa di HTML (magari non diventerete mai dei maghi della programmazione o del web design, ma destreggiarvi fra h1, bold e href ritengo sia necessario: se proprio non ci capite nulla, c’รจ sempre HTML For Dummies);
avere qualcosa da fare (tenere un blog รจ in fondo come coltivare un buon hobby: poco (o per nulla) costoso (a parte il tempo), e si puรฒ praticare (quasi) ovunque… non vi farร dimagrire, ma tiene allenato il cervello!).