Ho sempre amato l’idea di potermi collegare ad Internet da qualsiasi punto del globo, soprattutto dai luoghi piรน ameni. Ma รจ proprio in questi luoghi che (solitamente) la banda larga non arriva, nรจ รจ previsto che arriverร (perlomeno nel breve periodo).
Accolgo quindi con grande entusiasmo la nascita di Eolo (per accedere al sito, potrebbe essere necessaria la username: eolo con password: eolo.ngi), il primo (credo) servizio di wireless broadband italiano su “larga scala” (per ora ancora in fase di betatest), che copre attualmente parte delle province di Varese, Como e Verbania:
ma che col tempo (si auspica) potrร crescere ed espandersi anche ad altre aree. Infatti, grazie anche all’intesa raggiunta fra Ministero della Difesa e quello delle Comunicazioni, entro l’estate il Wi-MAX dovrebbe finalmente iniziare a diffondersi su tutto il territorio italiano, raggiungendo di conseguenza zone attualmente non coperte dall’ADSL. E (per rimanere in tema con gli argomenti trattati in questo blog).
Alla parola chiave Wi-MAX, รจ collegata pure una recentissima iniziativa di Google Bombing organizzata dal “Partito Pirata”: