Probabilmente continuo a sbagliarmi, ma insisto nell’essere convinto che la “via maestra” della pubblicitร online non passerร attraverso i banner, ovvero attraverso la cosiddetta display advertising. E invece Google, dopo aver puntato per anni sulla contextual advertising, sembra ora voler esaltare la display, al punto che qualche giorno fa ha tenuto un keynote dal titolo “Display 2015: Smart and Sexy”, nel quale รจ stata illustrata la visione di come evolverร la pubblicitร online da qui ai prossimi 5 anni. Ecco la traduzione del pezzo, pubblicato settimana scorsa su The Official Google Blog [fra parentesi quadra le mie note]:
Come ormai sapete, stiamo investendo in modo significativo per rendere la display advertising migliore per gli utenti, gli inserzionisti e gli editori. La display advertising รจ realmente al centro di ciรฒ su cui stiamo lavorando in Google in questi giorni. Il 99% dei nostri migliori 1.000 clienti sta ora facendo campagne pubblicitarie tramite Google Display Network.
E lo scorso anno, hanno aumentato la loro spesa in display advertising di oltre il 75%. Oggi abbiamo spiegato perchรฉ pensiamo che la display advertising stia per passare attraverso la piรน grande e importante rivoluzione della sua storia. Abbiamo fatto 7 previsioni su come sarร la display advertising nel 2015:
โข il 50% delle campagne pubblicitarie comprenderร video ads acquistati in modalitร cost-per-view (che significa che l’utente dovrร scegliere se guardare la pubblicitร o meno, e l’inserzionista pagherร solo se l’utente guarda). Oggi questo settore รจ molto piccolo [Concordo: credo fortemente nei video in generale, anche se riuscire a monetizzarli, almeno oggi, non รจ come dirlo].
โข Gli inserzionisti stanno iniziando a pubblicare annunci su misura per un pubblico particolare. Molti stanno utilizzando la tecnologia di real-time bidding, in modo da poter fare offerte per gli spazi pubblicitari che stimano di maggior valore. Nel 2015, il 50% di questi annunci verrร acquistato in real-time tramite questa tecnologia [In effetti stanno girando parecchi soldi nel campo delle piattaforme di real-time bidding: รจ di pochi giorni fa l’annuncio che AppNexus ha raccolto ulteriori 50 milioni di dollari da vari investitori, fra i quali Microsoft].
โข Con la crescita esponenziale del mercato degli smartphone, il cellulare sta per diventare lo schermo principale attraverso il quale gli utenti interagiscono con i brand [Concordo, o perlomeno scommetto anche io sulla crescita del mobile. Ma l’adv dentro quei dispositivi dovrร trovare forme/formati diversi dal web, o non funzionerร ].
โข Oggi il “click” รจ il metodo principale per misurare le campagne di display advertising, ma non รจ sempre il metodo migliore, specialmente se una campagna pubblicitaria รจ progettata per aumentare cose come la brand awareness o la brand recall. Grazie a nuove tecnologie di misurazione che stanno emergendo, nei prossimi 5 anni ci saranno 5 metriche che gli inserzionisti considereranno piรน importanti del click [Una delle nuove metriche sarร forse il Dwell Rate?].
โข Proprio come la maggior parte degli articoli sul web, che oggi possono essere commentati, condivisi, discussi, sottoscritti e consigliati, nel 2015 il 75% degli annunci pubblicitari sul web avrร una “natura social” – attraverso decine di formati, siti e social [I Facebook Ads sono probabilmente i “social-banner” piรน noti, ma ricordo anche che giร da tempo esistono i Digg Ads e i Promoted Tweets di Twitter].
โข I formati Rich Media funzionano. Consentono un grande creativitร e interazione fra utenti e inserzionisti, ma oggi rappresentano solo il 6% del numero totale degli annunci display, numero che crescerร fino al 50% per le campagne pubblicitarie brand-building [Spero di no. Odio gli annunci intrusivi/invasivi, anche se Google aveva giร parlato di AdSense espandibili e interattivi quasi 2 anni fa…].
โข Tutti gli investimenti che rendono la display advertising piรน “smart” e piรน “sexy” aiuteranno gli inserzionisti ad accrescere le revenue. La display advertising รจ destinata a crescere fino a diventare un settore di 50 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni [Col cuore ci spero molto. Ma col cervello ci credo poco ๐ ].