Si, hai letto bene. Lo screenshot qui sopra non รจ un falso o un fotomontaggio: รจ ripreso direttamente da questo post scritto da Skip Chilcott, Sr. Product Manager di Office Live Small Business.
Skip si lancia in una serie di consigli da brivido:
- scambia link manualmente
- usa un software di link management
- aderisci ad un programma di scambio link automatizzato
- paga qualcuno per cercarti link
Con a cappello di tutto, un lapidario “I link reciproci ti aiutano a ricevere traffico da altri siti, e viceversa. Inoltre ti aiuteranno a scalare i motori di ricerca” (“These reciprocal links help drive traffic from my site to your site and vice versa. They also help us boost our rankings in search engines”). Ora, posso capire che l’uomo Microsoft non conosca le linee guida di Google sull’argomento “Schemi di link” (che, lo ricordo, dicono di evitare un “Numero eccessivo di link reciproci o scambio eccessivo di link (“Collegati a me e io mi collego a te”)).
Ma qui Chilcott dimostra di non conoscere neppure quelle del motore di ricerca di Microsoft, che recitano: “Using techniques, such as link farms, to artificially increase the number of links to your webpage might affect how your website is ranked within Live Search, and might cause your website to be removed from the index.” (per visualizzare la frase, clicca su “Techniques that might prevent your website from appearing in Live Search results”).
Roba da matti.