O forse il titolo più giusto per il post di oggi è questo: “ecco come dovrebbe essere l’ecommerce di domani in base alle esigenze dei consumatori di oggi”.
I dati si basano su un sondaggio del gennaio 2019 su oltre 1.000 consumatori statunitensi, che hanno acquistato qualcosa online almeno una volta nel corso del 2018.
I consumatori ora vogliono 5-8 immagini, 2-5 video
Se solo 3 anni fa al consumatore medio bastavano 3 immagini del prodotto, ora il numero è raddoppiato. E oltre alle immagini ci si aspetta pure di trovare dei video, cosa che prima del 2016 non era proprio fra le priorità.
La fascia che in assoluto vorrebbe più immagini e video, quando cerca un prodotto su Amazon, è quella fra i 35 e i 44 anni.
È interessante notare che, se la media delle immagini desiderate è 6, i prodotti più venduti su Amazon nelle varie categorie merceologiche hanno oggi 3-4 immagini al massimo.
Ai consumatori interessano più le informazioni sulla scheda prodotto, che i prezzi bassi
Quasi il 70% dei consumatori ha affermato di aver abbandonato la pagina (e, di conseguenza, non ha completato l’acquisto) perché “non erano presenti sufficienti informazioni o dettagli”.
Questa percentuale supera addirittura “il prezzo era troppo alto” e persino “la preoccupazione che il prodotto possa essere falso o contraffatto”.
“Marca sconosciuta” è stata invece la ragione meno frequente di abbandono della scheda prodotto: i consumatori sono disposti ad acquistare un oggetto non noto se la pagina è ricca di informazioni e dettagli.
Da notare infine che i consumatori più giovani si basano molto più sulle recensioni positive e molto meno sulla notorietà del brand rispetto a quelli anziani.
I brand dovrebbero rispondere direttamente alle domande dei consumatori sulla scheda prodotto
I consumatori si aspettano che i brand rispondano fra le 8 e le 13 domande su ogni scheda prodotto; i più giovani sembrano pretendere in media più risposte rispetto ai più anziani.
Dalle domande i brand possono ricavare utili indicazioni per migliorare le schede prodotto, arricchendole di contenuti, immagini, elementi multimediali e soprattutto possono fornire risposte utili che emergono a seguito dei feedback forniti dagli acquirenti.
E dando risposte utili possono innescare un circolo virtuoso che porta ad intercettare nuovi clienti, e quindi ad aumentare le vendite. 🙂