Sono poche le cose che attirano l’attenzione di un webmaster o di un SEO, al giorno d’oggi: una di queste è svegliarsi la mattina e ricevere un bel feed Twitter pieno di notizie su un importante aggiornamento algoritmico. Nel mondo del posizionamento sui motori di ricerca, Colibrì, Panda, e Pinguini assomigliano più ai cavalieri dell’Apocalisse che a dolci peluche. La maggior parte degli aggiornamenti algoritmici avvengono in maniera vaga o senza preavviso, ma questa volta Google ha annunciato – con un buon anticipo – che:
Il 21 Aprile amplieremo il nostro uso della mobile friendliness come fattore di ranking. Questa modifica influenzerà le ricerche mobile in tutte le lingue, in tutto il mondo e avrà un significativo impatto nei risultati di ricerca.
Google ha in mano la palla: è tempo di prepararsi per il “Mobilegeddon”
L’annuncio ufficiale di Google risale al 26 Febbraio 2015, e Gary Illyes ha condiviso ulteriori dettagli in un recente Q&A. In particolare:
- Al Googlebot deve essere permesso di eseguire la scansione di CSS e JavaScript per superare la prova “mobile-friendly”
- La mobile friendliness è determinata a livello di pagina – non su tutto il sito
- I tablet non saranno interessati da questo aggiornamento
- Google sta attualmente lavorando su un indice mobile dedicato
Preparazione all’aggiornamento
Google ha detto ai webmaster di prepararsi al mobile da lungo tempo, e ora sembra essere giunto il momento. Grazie all’annuncio dell’update della ricerca mobile, molti webmaster hanno ora un motivo più che valido per agire. Se vi trovate indecisi nel passaggio al mobile-friendly, e non riuscite a decidere tra un design mobile o responsivo, ha senso valutare i pro e i contro di ogni soluzione prima di prendere una decisione.
M-site o Responsive?
La costruzione di un sito mobile separato consente di ottenere la massima ottimizzazione per gli utenti via smartphone. I siti mobile possono avere meno contenuti, un sistema di navigazione diverso, o altre opzioni mobile uniche. Tutto il lavoro di trasformazione del sito in versione mobile-friendly è fatta sul server e dallo sviluppatore web. Pur avendo un sito web mobile a parte, resta il problema di presentare una risoluzione ottimale intermedia. Le larghezze schermo dei dispositivi oggi sul mercato hanno un sacco di varianti. Alcune delle risoluzioni standard sono ad esempio:
- 320px di larghezza
- 480px di larghezza
- 600px di larghezza
- 768px di larghezza
- 800px di larghezza
- 1024px di larghezza
A livello generale, non è conveniente avere una versione separata per ogni risoluzione. Un sito responsivo prende un sito web standard e istruisce il dispositivo mobile su come visualizzarlo correttamente. I siti responsive sono in grado di gestire qualsiasi risoluzione con cambiamenti nei file CSS, che influiscono su come gli elementi nelle pagine web vengono presentati. PC, computer portatili, smartphone e tablet visualizzeranno tutti il sito web nel miglior modo possibile.
Design
Il design only mobile è relativamente semplice da costruire e in generale economico in termini di costi di sviluppo. I siti web responsive sono più complicati da costruire, avendo un costo più elevato nella fase iniziale. Una considerazione importante è quindi il costo dell’intero “ciclo di vita”. Sul lungo periodo, può essere molto più conveniente costruire un sito web responsivo e ottimizzarlo per tutte le risoluzioni standard. Questo significa anche che i futuri aggiornamenti relativi ai contenuti dovranno essere fatti in un unico punto, invece che dover creare più versioni del sito web che si rivolgono a differenti larghezze dello schermo.
SEO
La maggior parte dei siti mobile sono costruiti su un dominio di terzo livello, come ad esempio m.dominio.com. Se scegliete di seguire questa strada, ricordatevi di utilizzare i tag canonical che puntano all’URL desktop: questo risolve i potenziali problemi di contenuti duplicati. Non mettete invece tag canoniche sui contenuti mobili unici. I siti responsive non richiedono un’attenzione particolare lato SEO, oltre le solite best practice già note.
Link
Dal punto di vista pratico, la link building per un sito solo è più semplice e conveniente che il cercare di ottenere link che puntano a due siti diversi. Un sito web responsive risolve il problema alla radice, perché raccoglie tutti i link verso gli stessi URL.
Conversioni
Alcune statistiche mostrano che i siti mobile hanno tassi di conversione migliori. Ciò è dovuto al fatto che questi siti sono progettati solo per piattaforme mobili, tendono a caricarsi più velocemente e sono più facili da navigare. In breve, offrono una migliore esperienza all’utente mobile.
Uno sguardo al futuro
Il tuo sito soddisfa il test mobile-friendly? Anche se il sito è OK oggi, non c’è alcuna garanzia che continuerà ad esserlo in futuro. Un buon design dovrebbe essere pensato per essere pienamente compatibile con i browser e dispositivi mobili anche sul lungo periodo. Da questo punto di vista, un sito responsive sarà molto probabilmente in grado di lavorare con nuovi browser e device, e quindi può risultare un investimento conveniente.
Riassumendo, cosa è meglio?
Quale tipo di sito web è meglio per voi? Se siete ancora incerti, ecco i punti salienti di entrambe le tipologie di siti: A favore dei siti mobile:
- Estrema personalizzazione focalizzata agli utenti mobili
- Più leggero e semplice da navigare
- Progettazione iniziale più facile e più conveniente
Contro i siti mobile:
- Manutenzione ricorrente
- Maggiori costi per aggiornamenti dei contenuti di più siti web per diverse risoluzioni
- Potrebbe essere necessario rielaborarlo per renderlo compatibile con aggiornamenti browser futuri
A favore del responsive web design:
- E’ la configurazione consigliata da Google
- Altamente flessibile – un sito web responsive funziona su tutti i dispositivi, in modo che solo un sito debba essere creato e manutenuto
- Può esserci un migliore ritorno di investimento in quanto la maggior parte di questi siti non avranno bisogno di manutenzione futura per rispettare i nuovi browser o risoluzioni dello schermo
Contro il responsive web design:
- Più costoso inizialmente
- Potrebbe convertire meno di un sito pensato solo per dispositivi mobile
- Caricando gli stessi contenuti di un sito pensato per utenti desktop potrebbe avere pagine piuttosto pesanti, e quindi essere un po’ lento (quando viene fruito su reti mobili)
Conclusione
Dipende tutto dall’argomento trattato dal vostro sito, e da cosa avete bisogno di fare. Un sito web mobile-friendly, utile, e che offre un’ottima user experience avrà comunque ottime chance di posizionarsi bene sia nella ricerca desktop di Google che in quella mobile, a prescindere dalla tipologia e dagli argomenti trattati.
Autore: Luigi Gambella di Sito WP, per il Max Valle.
Il pezzo è stato liberamente tradotto da “Mobilegeddon” Is Coming on April 21 – Are You Ready?, di Chuck Price.