Memory hook

Nel mare magnum della comunicazione, dove ogni giorno siamo bombardati da messaggi di ogni tipo, catturare l’attenzione del pubblico è diventata un’impresa titanica. Come fare, quindi, a emergere dal rumore di fondo e lasciare un segno indelebile nella mente delle persone? La risposta, a mio avviso, risiede in un piccolo ma potente strumento: il memory hook.

In questo articolo, vi accompagnerò in un viaggio alla scoperta del memory hook, svelandovi i suoi segreti e fornendovi gli strumenti per creare ganci indimenticabili che renderanno la vostra comunicazione davvero efficace.

Cos’è un Memory Hook? Un Gancio per la Nostra Memoria

Il termine “memory hook” si traduce letteralmente come “gancio della memoria”. Immaginate un appendiabiti: per appendere un capo e ritrovarlo facilmente, abbiamo bisogno di un gancio robusto e ben visibile. Allo stesso modo, per far sì che un messaggio si “appenda” alla memoria del pubblico, abbiamo bisogno di un elemento che lo renda distintivo e memorabile.

Questo elemento può essere una frase ad effetto, un jingle musicale orecchiabile, un’immagine suggestiva, un personaggio iconico o qualsiasi altro elemento in grado di catturare l’attenzione e lasciare un’impressione duratura. L’obiettivo è creare un legame emotivo o un’associazione positiva con il marchio o il prodotto, in modo che i consumatori si ricordino facilmente dell’azienda quando devono fare un acquisto o consigliarla ad un amico.

Perché il Memory Hook è Fondamentale nel Marketing?

In un mondo saturo di informazioni, dove l’attenzione del pubblico è una risorsa sempre più scarsa, il memory hook fa la differenza. Un gancio efficace aiuta a distinguersi dalla concorrenza, crea una connessione duratura con il pubblico e aumenta la memorabilità del messaggio.

Pensate a slogan pubblicitari come “Just Do It” di Nike o “Think Different” di Apple. Sono memory hook potentissimi che associamo immediatamente a un brand e a un’idea. Hanno saputo entrare nella nostra mente e rimanerci, influenzando le nostre scelte di consumo.

Come Creare un Memory Hook Efficace: la Mia Ricetta

Creare un memory hook efficace non è un’impresa semplice, ma con un po’ di creatività e attenzione ai dettagli, è possibile ottenere risultati sorprendenti.

Ecco alcuni consigli che ho imparato durante il mio percorso:

  • Partite dal vostro pubblico: analizzate i vostri clienti ideali (buyer personas), i loro interessi, le loro esigenze, le loro emozioni. Cosa li colpisce? Cosa li fa ridere? Cosa li fa sentire sicuri?
  • Siate brevi e concisi: un memory hook deve essere facile da ricordare e da ripetere. Poche parole, ma ben scelte.
  • Risvegliate i sensi: utilizzate parole evocative, immagini suggestive, suoni coinvolgenti. Fate leva sulle emozioni e create un’esperienza sensoriale.
  • Siate originali e inaspettati: distinguetevi dalla massa con un tocco di creatività. Sorprendete il vostro pubblico con un’idea innovativa.
  • Puntate sulla ripetizione: un memory hook deve essere riconoscibile e ripetibile nel tempo. Utilizzatelo in modo coerente in tutte le vostre comunicazioni.
  • Fate leva sul passaparola: create un gancio così memorabile che le persone non vedranno l’ora di condividerlo con gli altri.

Esempi di Memory Hook: un Piccolo Assaggio

Per darvi un’idea più concreta di cosa intendo per memory hook efficace, ecco alcuni esempi che ho trovato particolarmente interessanti:

  • Domande intriganti: “Sei stanco di sentirti dire cosa fare?” (stimola la curiosità e il desiderio di ribellione)
  • Frasi provocatorie: “Il futuro del marketing è qui.” (crea un senso di attesa e di esclusività)
  • Statistica scioccanti: “Il 90% delle persone non sa…” (suscita interesse e desiderio di approfondimento)
  • Citazioni memorabili: “La vita è troppo breve per…” (crea un senso di urgenza e di importanza)
  • Storie personali: “Quando ho iniziato…” (crea empatia e coinvolgimento emotivo)
  • Analogie e metafore: “La vita è come una scatola di cioccolatini…” (rende il messaggio più comprensibile e memorabile)
  • Giochi di parole: “Un caffè che ti tira su… il morale!” (stimola il sorriso e la memorizzazione)

La Potenza dei Ricordi nel Marketing

La memoria è alla base del marketing. Se non avessimo ricordi, la pubblicità non avrebbe senso di esistere. Un memory hook efficace è in grado di attivare la memoria del pubblico, creando un’associazione positiva con il nostro brand o prodotto.

Per dare forza al nostro memory hook, possiamo giocare con le parole, utilizzare immagini evocative, stimolare il riso, la curiosità o l’emozione. L’importante è creare una reazione positiva nel pubblico e lasciare un’impressione duratura.

BNI Memory Hooks: Esempi e Lista per un Networking Efficace

Come abbiamo visto, un memory hook efficace è fondamentale per distinguersi e farsi ricordare, soprattutto in contesti di networking come quelli offerti da BNI, il network di imprenditori più grande al Mondo. Ma come si crea un buon memory hook in ambito BNI?

BNI Memory Hook Examples

Ecco alcuni esempi di memory hook che puoi utilizzare durante le tue presentazioni BNI:

  • Una storia personale: “Prima di iniziare la mia attività di [professione], ho vissuto un’esperienza che mi ha cambiato la vita…”
  • Un oggetto insolito: “Oggi ho portato con me questo [oggetto] perché rappresenta perfettamente il valore del mio servizio…”
  • Una domanda provocatoria: “Quanti di voi hanno difficoltà a [problema che risolvi]?”
  • Una statistica sorprendente: “Sapevate che il [statistica]…? Questo è il motivo per cui…”
  • Un’analogia o una metafora: “Il mio servizio è come [analogia] perché…”

BNI Memory Hook List

Per aiutarti a creare il tuo memory hook personalizzato, ecco una lista di spunti da cui partire:

  • La tua storia: Qual è la tua storia professionale? Cosa ti ha portato a fare quello che fai oggi?
  • I tuoi valori: Quali sono i valori che guidano la tua attività?
  • La tua Unique Selling Proposition (USP): Cosa ti differenzia dai tuoi competitor?
  • I benefici per i tuoi clienti: Come puoi aiutare i membri BNI a risolvere i loro problemi o raggiungere i loro obiettivi?
  • Un elemento memorabile del tuo business: Hai un logo, uno slogan o un prodotto particolare che può catturare l’attenzione?

Ricorda, il tuo memory hook dovrebbe essere breve, conciso e rilevante per il tuo pubblico. Sperimenta diverse opzioni e trova quella che funziona meglio per te!

Ti lascio qui di seguito un video tutorial sul Memory Hook di Hey Abbott:

Io sono membro BNI. Partecipare a un gruppo BNI offre l’opportunità di entrare in contatto con professionisti di diversi settori e ampliare la propria rete di contatti. Se vuoi saperne di più su come funziona il BNI e sui suoi vantaggi, ti invito a leggere questo articolo: BNI: Business Networking per Professionisti ed Aziende.

Conclusioni: il Mio Consiglio

Creare un memory hook efficace richiede tempo, impegno e attenzione al pubblico. Ma i risultati possono essere straordinari. Un buon gancio può fare la differenza tra un messaggio che passa inosservato e uno che rimane impresso nella mente del pubblico, generando engagement, condivisioni e conversioni.

Il mio consiglio è di sperimentare, di provare diverse tecniche e di trovare il vostro stile unico. Ricordate: l’obiettivo è creare un’esperienza memorabile per il vostro pubblico. Sfruttate il potere del memory hook per lasciare il segno e raggiungere i vostri obiettivi di comunicazione.


Max Valle

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