Con la crescita verticale dei canali e dei volumi di contenuti pubblicati online, la competizione per ottenere l’attenzione dei lettori รจ letteralmente esplosa, rendendo estremamente difficile emergere dalla mischia.
Qualche numero:
- La competizione per ottenere l’attenzione dei lettori รจ ormai folle: in un solo giorno, su Internet vengono pubblicati 2 milioni di post, 294 miliardi di email e 864.000 ore di video, oltre a 400 milioni di tweet.
- L’80% dei lettori non legge quello che viene dopo il titolo: secondo Brian Clark, se รจ vero che 8 persone su 10 leggono un titolo, solo 2 su 10 leggeranno il resto.
- Il traffico puรฒ variare del 500% in base al titolo: secondo Koechley, i test mostrano che il traffico verso i contenuti puรฒ variare fino al 500% modificando semplicemente l’headline. “Il titolo รจ l’unica possibilitร di raggiungere le persone che stanno pensando ad un milione di altre cose, e che non si svegliano al mattino interessandosi di femminismo, cambiamento climatico o dettagli delle elezioni politiche”, ha detto.
Quale titolo attrae l’utente?
Conductor ha testato diversi tipi di headline per determinare quali potessero essere piรน attraenti per il lettore. E’ stato analizzato un ampio campione di titoli, su siti e social, per determinare i modi con cui questi titoli vengono scritti. Sono emerse 5 tipologie di headline:
- Normale (I modi per rendere piรน piacevole bere il tรจ)
- Domanda (Quali sono i modi per rendere piรน piacevole bere il tรจ?)
- Come fare a (Come fare a rendere piรน piacevole bere il tรจ)
- Numero (30 modi per rendere piรน piacevole bere il tรจ)
- Indirizzato al lettore (I modi che ti permetteranno di rendere piรน piacevole bere il tรจ)
Partendo dai titoli reali di BuzzFeed, Huffington Post e il blog di Conductor, sono stati mostrati agli intervistati 3 titoli diversi scritti nelle 5 diverse tipologie, ed รจ stato chiesto al lettore di scegliere quello preferito.
Numeri
Prima di presentare i risultati dello studio, diamo una occhiata a BuzzFeed e al suo pittoresco CEO, Jonah Peretti. Il New York Magazine racconta dei suoi studi sui contenuti iniziati quando era studente al MIT, e piรน tardi come parte del team che ha creato l’Huffington Post. “Ho passato piรน di un decennio a pensare a come le idee si propagano”, ha affermato Peretti.
Osserviamo la home page di buzzfeed.com; in moltissimi titoli รจ presente il numero:
Anche nella ricerca di Conductor, possiamo osservare che i numeri nei titoli sono risultati in assoluto i preferiti (36%), con un vantaggio di 15 punti percentuali sui titoli “Indirizzati al lettore”:
Le donne sembrano preferire i numeri molto piรน degli uomini, ed รจ interessante notare come questa differenza sia la piรน ampia rispetto alle altre 4 tipologie di titoli:
Superlativi
Conductor ha testato anche l’uso del superlativo negli headline. Sono stati mostrati 5 diversi titoli, all’interno dei quali c’erano da 0 a 4 superlativi:
- I 27 modi di addestrare un cane (0 superlativi)
- I 27 modi migliori di addestrare un cane (1 superlativo)
- I 27 modi migliori di sempre di addestrare un cane (2 superlativi)
- I 27 modi migliori di sempre di addestrare un cane perfetto (3 superlativi)
- I 27 modi migliori e piรน intelligenti di sempre di addestrare un cane perfetto (4 superlativi)
I dati mostrano che piรน della metร degli intervistati (51%) ha preferito un approccio sobrio, scegliendo 0-1 superlativo, ma รจ anche interessante notare che il 25% delle persone ha apprezzato il titolo con 4 superlativi. In altre parole: i lettori preferiscono pochissimi o tantissimi superlativi; da evitare รจ la via di mezzo:
Maiuscole e minuscole
ร stato anche testato l’uso di maiuscole e minuscole nei titoli, in 4 differenti modalitร :
- I 5 passi per prepararsi all’imminente invasione degli zombie (minuscolo)
- I 5 PASSI PER PREPARARSI ALL’IMMINENTE INVASIONE DEGLI ZOMBIE (maiuscolo)
- I 5 Passi per Prepararsi all’Imminente Invasione degli Zombie (“sentence case”)
- Nessuna preferenza
Ha vinto a mani basse la tecnica del “sentence case” [ovvero l’uso della lettera maiuscola su tutte le parole del titolo, ad eccezione di articoli, avverbi, congiunzioni e preposizioni]; interessante notare che il titolo “urlato” (=tutto maiuscolo) raccoglie comunque il 21% dei consensi:
Titoli chiari, senza ambiguitร
Come detto all’inizio, c’รจ oggi un enorme offerta di contenuti in competizione fra loro, e l’utente valuta con molta piรน attenzione su quale titolo cliccare, essendo iper-consapevole di dove sta investendo il suo tempo.
In altri termini, al lettore non piace l’incertezza. Un titolo come “30 modi per rendere piรน piacevole bere il tรจ” elimina ogni ambiguitร rispetto al contenuto dell’articolo; dice quello che c’รจ, e (implicitamente) quello che non c’รจ.
Per contro, “Quali sono i modi per rendere piรน piacevole bere il tรจ?” lascia troppo spazio ai dubbi, e infatti รจ risultato il titolo meno cliccato.
Riassumendo: 3 consigli essenziali per i tuoi titoli
- Pensa all’headline!
Troppi autori investono un sacco di tempo nel creare il contenuto, ed un tempo ridicolo per pensare all’headline. Ricorda che l’80% di coloro che leggono un titolo poi NON lo clicca, quindi spendi qualche minuto in piรน e pensa ad un titolo in grado di catturare l’attenzione del lettore (e spingerlo al click). - Sii il piรน esplicito possibile su cosa farร e non farร il tuo contenuto
Ci sono milioni di contenuti che competono per ottenere l’attenzione del pubblico. Piรน sarร chiaro il tuo titolo, piรน catturerร l’utente. - Non dimenticarti dei motori di ricerca
Anche fra i risultati presenti nelle pagine dei motori di ricerca, gli utenti scelgono su quale titolo cliccare. Assicurati di arricchire il tuo titolo con i rich snippet, sfruttando le specifiche contenute in schema.org ed implementando l’authorship (tutte cose in grado di aumentare il CTR).
Liberamente tratto da 5 Data Insights into the Headlines Readers Click, di Nathan Safran.