Ben Huh, CEO del famosissimo “Cheezburger Network” nonchรฉ ideatore e promotore della teoria del “rendere felici gli utenti per 5 minuti al giorno”, ha una laurea in giornalismo. E ritiene che l’obiettivitร giornalistica sia ormai un concetto obsoleto, e che nell’era digitale ci sono tanti altri aspetti del giornalismo che vanno ripensati fin dalle fondamenta.
Non abbiamo bisogno di standard dal punto di vista della credibilitร
Huh non crede in alcun modo che ci sia la necessitร di un sistema che stabilisca la credibilitร delle fonti di informazione. Pensa che cercare di farlo possa portare verso la censura: “Se una persona non รจ credibile, non puรฒ veder pubblicato ciรฒ che pensa? Le grandi idee provengono da pazzi, da gente ai margini. Per un po’ non sono credibili, ma poi un giorno lo diventano.”
Alla domanda se non sia importante avere fonti credibili e oggettive, focalizzate sui fatti, rispetto a una profusione di opinioni provenienti da un sacco di fonti Huh risponde che il decidere cosa seguire e cosa non seguire รจ soggettivo, e che รจ bene avere a disposizione tanti punti di vista diversi fra loro.
Per essere efficace, il giornalismo deve essere personale
Huh sostiene che il punto di vista personale – o come scrivevo mesi fa, “parziale, tagliente, fastidioso” – non solo รจ un beneficio, ma รจ assolutamente necessario per un media sempre piรน sociale come รจ oggi Internet. In un certo senso, Huh la vede come Jonah Peretti – co-founder di Buzzfeed e una delle menti dietro il successo dell’Huffington Post: se vuoi che il tuo contenuto, qualunque esso sia, possa essere condiviso / distribuito / viralizzato in tutti i modi, devi creare una relazione personale con il tuo pubblico.
Ciรฒ vale sia per il giornalismo “serio” che per i video di gatti o le foto animate che girano sui siti di Huh, che afferma: “I grandi giornalisti erano tali non perchรฉ riportavano i fatti, ma perchรฉ erano in grado di trasmettere le emozioni che provavano al loro pubblico. L’emozione puรฒ essere una cosa pericolosa, ma oggi รจ una cosa che manca. E il giornalismo รจ diventato molto sterile.”
Infine Huh interviene sul concetto della concorrenza nel giornalismo, oggi presente fra una miriade di fonti diverse – molte delle quali non sembrano nemmeno giornalismo – e che quindi รจ giusto il momento di sperimentare, piuttosto che quello di riprodurre vecchi modelli: “Il giornalismo sta per entrare in una fase davvero strana. Non credo che abbiamo oggi la tecnologia, o la piattaforma, o la coscienza sociale per capire quale sarร il futuro del giornalismo. Pensiamo che sarร simile ad oggi, perchรฉ negli ultimi 100 anni ha seguito un percorso lineare. Ma non sarร cosรฌ.”
Liberamente tratto da Ben Huh says journalistic objectivity is a trap, di Mathew Ingram.