Il concetto di AIDA è applicabile in vari ambiti: al marketing, al copywriting, ma soprattutto all’advertising. Oggi ti mostrerò il percorso logico di come utilizzare i 4 elementi dell’AIDA (Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione) nella creazione di una pubblicità di sicuro successo.
Attention
Il primo passo consiste nel catturare l’attenzione del potenziale cliente. Per fare ciò si possono utilizzare alcune leve, come:
• porre una domanda
• citare un dato statistico
• fare una promozione, uno sconto molto rilevante
• utilizzare un testimonial noto
• usare una immagine accattivante (ad esempio, una immagine femminile in un banner destinato ad un sito frequentato da giovani uomini è di sicuro effetto)
Interest
A questo punto gli occhi sono fissi sull’annuncio pubblicitario, e l’attenzione deve diventare interesse per il prodotto/servizio mostrato. Il contenuto della pubblicità deve essere quindi costruito per:
• persuadere
• informare
• entrambe le cose 🙂
L’importante è dare all’utente una buona ragione per continuare nella visualizzazione/interazione dell’ad.
Desire
Ora l’interesse devi tramutarsi in desiderio. Desiderio di possedere quell’oggetto, o comunque di entrare in contatto con l’inserzionista. Ecco alcune idee per generare desiderio/empatia:
• dimostrare credibilità
• esporre i risultati di un case study
• mostrare come il prodotto/servizio può essere d’aiuto/risolutivo La logica dovrebbe essere quella di comunicare che l’offerta non è paragonabile ad altre sul mercato, che il prodotto/servizio non ha eguali, che è proprio quello di cui l’utente ha bisogno.
Action
È il momento topico, la Call to Action. Devi spingere l’utente a compiere l’azione definitiva, per esempio a cliccare su un banner perché solo cliccando su di esso troverà “dall’altra parte” ciò che cerca: eccoti 6 buone idee per scatenare l’azione.
Un esempio?
Poniamo di condensare i 4 punti dell’AIDA in un banner animato. In questo caso i punti potrebbero diventare 2: Attenzione+Interesse nel primo frame, e Desiderio+Azione nel secondo. Per esempio, il primo frame del banner potrebbe essere una immagine femminile che dice “Vuoi ottenere più conversioni abbassando il Cost-Per-Click?”, mentre il secondo “1.257 persone utilizzano già il nostro metodo, provalo anche tu GRATUITAMENTE!”.
P.S.: per finire, chiudiamo con S, come Soddisfazione (alcuni hanno infatti aggiunto all’AIDA la Satisfaction).
Quando l’utente ti ha contattato, è entrato nel tuo negozio, è atterrato sul tuo sito, fai di tutto per soddisfare le sue esigenze, prestando estrema attenzione alla customer care, con l’obiettivo di farlo tornare, di fidelizzarlo. Solo così facendo avrai davvero completato… l’opera 🙂